Gravina di Catania. Organizzato dalle associazioni Gravina Arte e No_Name e con il Patrocinio del Comune di Gravina di Catania ritorna per il sesto anno consecutivo il Festival Indipendente di Cinema Breve, Via dei Corti. L’edizione 2020 sarà diversa, proprio perché vuole continuare a essere un punto focale di cultura per la città di Gravina di Catania, ma senza dimenticarsi di rispettare le normative vigenti in materia di contenimento del virus Covid-19.
Per questo motivo, la manifestazione avrà come tematica “Il Cambiamento”. In un periodo di transizione di una potenza così profonda, è impossibile rimanere inermi. È necessario accogliere il cambiamento e, soprattutto, trasformarlo in qualcosa di positivo per rendere più stabile il futuro che si prospetta.
In quest’ottica, dal 26 al 29 novembre il Teatro Angelo Musco, fiore all’occhiello della città, sarà il luogo prescelto come crocevia di cinema, arte e cultura. Ma non solo. Si affiancheranno diversi eventi in collaborazione con il C.C. Katané.
Via dei Corti è, soprattutto, un concorso internazionale di cortometraggi. Anche quest’anno le opere candidate alle varie sezioni del concorso sono di alto livello. Le prestigiose giurie stanno svolgendo un accurato lavoro di selezione, al fine di valutare tutte le opere con rigore e professionalità. Le sezioni del concorso per l’edizione 2020 sono le seguenti: corti internazionali, corti scolastici, animazione, documentari, Film in Sicily, CineMigrare, Premio Globus per la Valorizzazione del territorio.
Per la sezione corti internazionali, la giuria è formata dall’attore Carmelo Caccamo e dai registi Daniele Ciprì, Max Nardari, Davide Vigore e Francesco Zarzana; i corti d’animazione saranno selezionati dalle attrici Liliana Fiorelli, Angela Curri, Tiziana Giletto e dai registi Ines Manca e Rosario Scuderi; infine, la giuria della sezione documentari composta dai registi Alessandro Marinaro e Gabriele Gravagna, dal presentatore Ruggero Sardo, dal giornalista Ivan Scinardo, dall’autrice Debora Scalzo e dall’attore Roberto Carrubba.
Nell’attesa di svelare il programma completo, gli ospiti e i premi assegnati, Cirino Cristaldi, direttore artistico del festival, ha dichiarato: «Via dei Corti cresce ogni anno, avvalendosi di collaborazioni molto prestigiose. Per il 2020 non potevamo immaginare quello che sarebbe successo e, così, abbiamo pensato di procedere con la VI edizione, ma in formato ridotto, per offrire al pubblico una continuità e per dimostrare che con le dovute cautele si può andare avanti. Noi ci crediamo».