S. Teresa. La Fidapa Santa Teresa-Valle d’Agrò ha proceduto al rinnovo delle cariche. Nei giorni scorsi si è tenuta, alla presenza della delegata distrettuale Letizia Bonanno, l’assemblea e la votazione che hanno decretato il nuovo direttivo che durerà in carica due anni e sostituisce quello guidato da Cettina Carnabuci.
Alla guida del sodalizio è stata eletta Valeria Brancato, che si avvarrà della collaborazione della vicepresidente Antonella Maimone, della segretaria Rosa Anna Paolini e della tesoriera Maria Tamanini. Nominata anche la rappresentante Young Alessandra Savoca.
La Fidapa Santa Teresa Valle d’Agrò da anni opera nel territorio portando avanti numerose e importanti iniziative di valenza sociale, culturale e artistico in sinergia con enti e istituzioni locali. Gli auguri per un proficuo biennio di lavoro al neoeletto direttivo sono stati espressi dalla presidente uscente Cettina Carnabuci.
“La Fidapa – ha affermato Cettina Carnabuci – continua la sua azione sul territorio con il compito principale di valorizzare il territorio stesso e le competenze delle donne professioniste che operano nel nostro comprensorio. Abbiamo lavorato in questo biennio che si avvia alla conclusione con l’obiettivo di realizzare iniziative mirate a mettere in luce le problematiche femminili con l’obiettivo di contribuire all’attuazione di azioni positive per migliorare la qualità della vita di tutte le donne. Mi auguro che continui la proficua collaborazione con tutti i comuni della zona jonica con cui Fidapa ha sempre collaborato e speriamo che l’emergenza Covid possa cessare così da archiviare questa drammatica pagina di storia e tornare a promuovere iniziative in tutta serenità”.
Grande soddisfazione e commozione per il ruolo che si appresta a ricoprire è stata espressa da Valeria Brancato: “Ringrazio tutte voi per la fiducia e per aver apprezzato il mio impegno in Fidapa in questi anni che mi hanno vista prima referente del progetto della Carta dei diritti delle bambine e successivamente vicepresidente – ha affermato Valeria Brancato rivolgendosi all’assemblea – impegno che viene oggi in qualche modo riconosciuto con la mia elezione a presidente. Un ruolo che mi appresto a ricoprire con orgoglio e grande senso di responsabilità. Sono convinta che insieme possiamo davvero fare tanto per le nostre comunità. Ciascuna di noi, ognuna per le proprie competenze, è un tassello prezioso nel lavoro di costruzione di una società civile maggiormente consapevole. Lavoriamo tutte insieme affinché passo dopo passo il riconoscimento dei diritti e soprattutto dei diritti delle donne possa rappresentare una condizione di normalità che non necessita di lotte e battaglie. Lavoriamo tutte insieme affinché la diversità possa rappresentare un elemento di arricchimento e per promuovere, coordinare e sostenere, così come si prefigge la Federazione, le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari”.