SC GIARDINI-GRANITESE 0-2
SPORTING CLUB GIARDINI: Leo, Caldara, Lo Turco (75’ Cavolina), Coniglio S. (75’ Di Bella), Granata, Prestandrea, Purrazzo (83’ Costanzo), Dongarrà (35’ Privitera), Campione, Peri (65’ Donzì), Coniglio M. All. Daidone
GRANITESE: Nuciforo, Savoca (80’ Nuciforo F.), Mannino, Lo Giudice, Brunetto A.( 67’ Molino), Calabrò (72’ Puglia M.), Papaccio (79’ Puglia G.), Saetta, Brunetto S. (86’ Carbone), Falcone, Arati. All. Pagano
ARBITRO: Cusimano di Messina
RETI: 32’ Arati, 55’ Falcone.
Giardini. La Granitese espugna il “Comunale” di Giardini, riuscendo a vincere 2-0 contro uno Sporting Club Giardini disattento e troppo nervoso. Il perentorio 2-0, però, non deve trarre in inganno, soprattutto perché in avvio i giocatori di mister Daidone hanno cercato di dare il tutto e per tutto, nonostante alcune assenze pesanti. La gara, poi, si è messa subito male per i naxioti, avendo perso già al 30’ del primo tempo Mino Coniglio e nel secondo tempo Angelo Granata, entrambi espulsi dal direttore di gara Cusimano di Messina. Altra attenuante la situazione non felicissima in classifica: Prestandrea e compagni sono fermi a quota 4 punti in attesa degli altri risultati. Dal canto loro, invece, gli alcantarini, con questa vittoria, salgono a 10 punti e vedono più vicina la vetta. Per i giardinesi, in più, il rammarico di non aver inciso abbastanza nel secondo tempo, per ribaltare il parziale. Ma nulla è perduto. Manca ancora tutto il girone di ritorno e il campionato ha riservato già delle grandi sorprese. Ma concentriamoci adesso sul match. Il tecnico Daidone schiera in campo dal primo minuto Leo, che sostituisce il convalescente Sterrantino; difesa dove spiccano Caldara e Granata; a centrocampo Purrazzo detta i tempi e in attacco spazio a Campione e Coniglio. La Granitese di mister Pagano, invece, mette in campo una squadra a sostegno di Brunetto e del nuovo arrivato Arati, con Savoca e Mannino che propongono e un centrocampo dove si erge Calabrò; in porta Nuciforo. Fischio dell’arbitro e inizia il primo round. Al 5’ tiro di Campione dalla distanza e palla che va fuori di poco alla destra di Nuciforo. Risposta della Granitese con Salvatore Brunetto, che tenta di impensierire Leo, bravo nel respingere un tiro velenoso. Al 15’ punizione di Prestandrea: il siluro viene intercettato da Nuciforo, che non tratiene; il pallone viene calciato via da Mannino. Quindici minuti più tardi arrivano le proteste dello Sporting Club Giardini: l’arbitro espelle Mino Coniglio e la squadra rimane in dieci. Ma la beffa arriva al 32’, quando Arati firma la rete dell’1-0, prendendo in controtempo Leo in uscita. Poi ancora sugli scudi Leo, che sventa in angolo il possibile colpo del kappaò. Termina così la prima frazione di gioco. Ripresa che inizia con il raddoppio della Granitese, stavolta su rigore: contrasto tra Leo e Granata e il direttore di gara indica il dischetto, sul quale va Falcone che non sbaglia. In questa occasione, viene espulso anche Granata. Doccia fredda e Sporting Club Giardini a pezzi. Passano alcuni minuti ed è ancora Leo a rendersi protagonista prima in uscita e poi su punizione di Arati. E’ tutto un monologo della Granitese, con Papaccio, che al 75’ scaraventa fuori il pallone del possibile 3-0. Poi nient’altro fino al 93’, quando il portierone dello Sporting Club Giardini dice no all’incursione di Arati. Finisce così una partita estenuante, piena di azioni da gol non sfruttate al massimo da entrambe le squadre. Migliore in campo ovviamente Leo, che evita un pesante passivo. Vola, esce senza timore reverenziale e mantiene sempre la calma. Altra corona d’alloro per Prestandrea: a 41 anni pennella e contiene da vero capitano. Per gli ospiti prestazione formidabile di Arati, autore di un gol e autentico pilastro in attacco.
Enrico Scandurra