Taormina. Il presidente del Real Taormina calcio, Gianluca Gullotta, interviene dopo la recente sentenza della Commissione disciplinare (a seguito delle indagini della Procura federale) che, come si ricorderà, in seguito al “caso Andrea Alessandro”, ha multato la società taorminese di 1.000 euro, ha squalificato per due anni il giocatore Andrea Alessandro, ha inibito per un anno il dirigente accompagnatore Riccardo Cacciatore e ha multato di 300 euro la Robur Letojanni, club dove Andrea Alessandro risulta tesserato come dirigente. Tutto è nato da un ricorso presentato dall’Asd Letojanni calcio dopo la partita di Terza categoria giocata il 15 novembre 2009 con il Real Taormina. All’epoca, il team della “Perla dello Jonio” vinse 2-1, ma il presidente dell’Asd Letojanni, Alessio Camarda, inoltrò un reclamo in Federazione per il doppio tesseramento (Real Taormina e Robur Letojanni) di Alessandro, nella speranza di conquistare i tre punti a tavolino. La vittoria a tavolino, però, non è arrivata e non arriverà. Alcuni esponenti della Figc, infatti, hanno spiegato che i tre punti a tavolino non verranno assegnati al Letojanni perchè quest’ultima società avrebbe presentato il reclamo oltre i termini previsti. Il presidente del Letojanni, Camarda, invece, sostiene che il ricorso è stato presentato in tempo utile. “In tutta questa vicenda – ha spiegato Gianluca Gullotta – emerge la mancanza di organizzazione della Figc, che ad inizio stagione mi aveva comunicato, seppur verbalmente, che il calciatore Andrea Alessandro non risultava tesserato per altre società e poteva giocare tranquillamente con il Real Taormina. Sono profondamente amareggiato anche perchè al mio club è stata inflitta un’ammenda di ben 1.000 euro, a mio modo di vedere esagerata per questa vicenda. Sarebbe stato più giusto assegnare i tre punti al Letojanni che, con l’eventuale vittoria a tavolino contro la mia squadra, sarebbe balzata al comando della classifica a una giornata dal termine del campionato. Ovviamente, responsabile assoluto di questa vicenda è il giocatore Andrea Alessandro, che avrebbe dovuto avvertirci in tempo della sua posizione. Dopo un anno di delusioni e amarezze – ha concluso Gullotta – ho deciso di non iscrivere più la squadra da me presieduta ai campionati Figc. Se il Real Taormina continuerà a esistere, giocherà solo ed esclusivamente nei tornei Uisp”.