Taormina. “Il particolare momento storico, economico e sociale che la nostra Nazione sta attraversando, anche in conseguenza degli aspetti pandemici e post-pandemici sta, inevitabilmente, coinvolgendo anche la nostra Taormina, non mancando di fare sentire le proprie refluenze sulle scelte e gli indirizzi amministrativi che hanno caratterizzato gli ultimi anni dell’attuale Amministrazione comunale”: a scriverlo, in una nota, è l’ex sindaco di Taormina, Mauro Passalacqua, che contestualmente sottolinea: “La mia non è una candidatura, ma la nascita di una piattaforma aperta al colloquio e composta da tanti giovani”.
“A pochi mesi, ormai, dalla prossima scadenza elettorale comunale del 2023 – si legge ancora nella nota – ci appare poco interessante trarre alcun tipo di considerazione e giudizio sui risultati dell’attuale Governo taorminese, sui quali tra l’altro avranno a breve modo di esprimersi gli elettori, ritenendo invece molto più interessante e costruttivo impegnarsi nell’individuare e tracciare un programma di recupero e rilancio complessivo di Taormina. E’ in quest’ottica che i firmatari di questo documento si sono trovati concordi nel manifestare la propria disponibilità alla realizzazione di una piattaforma politico-programmatica che tenga conto delle peculiarità economiche, culturali e lavorative a cui Taormina è vocata. Ciò nella consapevolezza della necessità che la Città si possa dotare di un soggetto propositivo, che agisca, trasversalmente ai partiti politici operanti nel territorio, con un confronto che coinvolga i cittadini e la collegialità delle forze politiche, sociali ed imprenditoriali di Taormina. Il fine è la individuazione delle priorità e di un programmazione rapidamente attuabile affinché si possano avviare, sin dalla prossima stagione turistica, tutti i progetti che concorrano al recupero del territorio e dei servizi ad esso connessi”.
“E’ sotto gli occhi di tutti l’interesse manifestato negli ultimi anni da importanti imprenditori o gruppi imprenditoriali internazionali, che con i loro recenti investimenti sul territorio hanno arricchito l’offerta turistica della Città con proposte alberghiere di altissimo richiamo, vedi il Four Season, l’apertura della boutique Dior e senza dimenticare l’impegno di diverse griffe internazionali e non che hanno aperto le proprie attività in gestione aziendale. Da sottolineare, ovviamente, l’impegno economico del gruppo Lvmh con gli hotel Timeo e Sant’Andrea e con il prossimo progetto che dovrebbe dotare la Città di una attività più che blasonata. Ebbene, è soprattutto con questi investitori che si intende ricercare un dialogo ed un confronto al fine di potere programma un’azione amministrativa finalizzata al sostegno di queste iniziative, che nel rappresentare un innalzamento dell’offerta commerciale e turistica della Città, hanno principalmente il merito di creare economia e posti di lavoro”.
“E’ con questo spirito che rendiamo pubblico il nostro intento di volerci candidare alla guida della Città, rendendoci immediatamente disponibili ad accogliere gli apporti, le idee e le collaborazioni di quanti vorranno rendersi protagonisti di questo momento politico, rivolgendo uno sguardo di riguardo al mondo giovanile taorminese, dal quale intendiamo raccogliere tutte le indicazioni necessarie affinchè, la Taormina del 2023, si ponga nel panorama politico e turistico internazionale con una visione moderna e competitiva, che unitamente a tutta la bellezza che il buon Dio ha voluto regalare a questo angolo di mondo, ne continueranno a fare, con gli oltre 120 anni di storia turistica, un riferimento unico e ineguagliabile mondo”.