Taormina. Consiglio comunale piuttosto animato quello svoltosi ieri sera a Taormina. Oltre al sindaco Mauro Passalacqua (le cui dichiarazioni sono riportate in un altro articolo del nostro giornale on line), a prendere la parola, tra gli altri, sono stati anche Carmelo Valentino e Jonathan Sferra (ieri seduti tra i banchi dell’opposizione). Ma c’è stato anche un pesante botta e risposta tra lo stesso sindaco Passalacqua e il consigliere comunale di minoranza Bruno De Vita, poi “smorzato” dal vicepresidente del Consiglio, Sergio Cavallaro, “uomo della pace”, che ha invitato i due a rasserenare gli animi e a trovare un dialogo per il bene della città. L’intervento di Valentino è stato piuttosto duro: “Il sindaco deve azzerare la Giunta comunale – ha spiegato – e quindi deve mandare tutti gli assessori a casa perchè finora hanno prodotto poco o nulla. Inoltre, ribadisco ancora una volta che questo nuovo Cda dell’Asm è pessimo, perchè è nato in malo modo, così come sono stati pessimi gli ultimi due Cda della Municipalizzata”. Il consigliere comunale Jonathan Sferra, invece, ha ribadito quanto affermato in occasione del comizio avuto luogo in Piazza Duomo venerdì scorso. Sferra, che come Valentino ha chiesto l’azzeramento del quadro politico, si è soffermato particolarmente sulla questione dei distretti turistici e ha dato lettura di alcuni paragrafi del documento Associazione temporanea di scopo – Costituendo Consorzio Distretto turistico regionale Taormina-Etna. “Nessun componente della maggioranza – ha spiegato Sferra durante il Consiglio – era a conoscenza di tale documento, che consegna praticamente la rappresentanza esclusiva alla società consortile Taormina Etna (capofila) e per essere a Mario Bolognari (rapprentante legale del capofila). Inoltre, la composizione e le relative quote sono cosi suddivise: Soc. Cons. Taormina Etna a.r.l 33%, Sviluppo Taormina Etna S.p.A 33%, Cufti 32%, Gal Etna 1%, Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara s.c.c.a.r.l 1%, assegnando a Taormina la quota di 0%. Ho comunque appreso con piacere la volontà da parte del sindaco Passalacqua di rimettere in discussione le scelte sui Distretti turistici, cercando di ridare a Taormina il ruolo che merita”.