Taormina. Prosegue l’impegno dell’Arma dei carabinieri nel territorio della città del Centauro al fine di assicurare con l’attività di repressione, specie contro il mercato locale degli stupefacenti, maggiori standard di sicurezza per i cittadini. In tale contesto, si è sviluppata l’efficace attività portata a termine nelle scorse ore dai carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taormina, i quali, coadiuvati da un militare libero dal servizio ed effettivo al Reparto Operativo del Comando Provinciale di Messina, hanno assicurato alla giustizia un giovane responsabile di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti tipo “cocaina”. A finire in manette, Luigi Maria Livio G., nato a Catania, cl. 1976, il quale, notato dai militari in atteggiamento ritenuto sospetto, veniva sottoposto a controllo nella via San Pancrazio del Comune di Taormina. I carabinieri, dopo averlo identificato, decidevano di effettuare una perquisizione personale, rinvenendo, addosso al prevenuto, circa 6 grammi di “cocaina”. La successiva perquisizione presso l’abitazione del predetto a Tremestieri Etneo permetteva di rinvenire due dosi, per circa un grammo, di ulteriore analoga sostanza stupefacente, due bilancini di precisione nonché un grammo di sostanza utilizzata per il taglio della droga, tutto sottoposto a sequestro. Stante la flagranza del reato, Luigi Maria Livio G., dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato trattenuto nella camera di sicurezza. Giudicato con rito direttissimo, il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto disponeva che il predetto fosse associato alla Casa Circondariale di Messina Gazzi.