Taormina. Commerciante taorminese campione di onestà. Il caso è stato seguito con la solita professionalità dal commissariato di Ps, diretto dal vicequestore Renato Panvino. Un esercente della “Città del Centauro” (P.P. le iniziali del nome e del cognome), infatti, ieri mattina, nella sua attività commerciale che si trova sul Corso Umberto, nei pressi di Piazza Duomo, ha trovato un portafogli. Immediatamente, l’imprenditore ha consegnato l’involucro agli agenti del commissariato di Piazza S. Domenico de Guzman. I poliziotti hanno subito avviato le ricerche e nel giro di poche ore sono riusciti a risalire al proprietario del portafogli, che si trovava all’aeroporto di Fontanarossa, pronto a imbarcarsi in volo. L’ospite della località turistica, di origine francese, è tornato a Taormina in taxi ed è stato contentissimo di trovarsi nuovamente in mano il portafogli, visto che al suo interno si trovavano ben 2.000 euro in contanti, documenti e carte di credito. Una storia finita bene grazie all’onestà del commerciante e al “tempismo” degli uomini guidati dal vicequestore Renato Panvino.
(Foto di Emanuele Cammaroto)
una storia incredibile, ma vera.. sono felice di leggere cose del genere.Finalmente non si è verificato il solito “luogo comune” .. tutti ladri . Sono tedesca, ma vivo qui, in Sicilia, da tantissimi anni. Notizie del genere non possono che rallegrarmi, perchè ogni giorno incontro persone generose e oneste. Destesto , invece, che spesso venga fatto di tutta l’erba un fascio.. COMPLIMENTI al commerciante di Taormina.
almeno Taormina ci ha fatto una bella figura…..
L’esito finale della storia certamente gratifica molto tanto il commerciante onesto (di cui non si capisce perchè si possa conoscere solo le iniziali e non il nome intero),quanto quelli del Commissariato di P.S che si sono prodigati a rintracciare il distratto turista.A loro i miei complimenti.Per quanto mi riguarda,è una notizia che mi fa star bene.