Taormina. Successo oltre le più rosee previsioni per la 41esima edizione del “Tuffo a Mare e Corsa di Capodanno”, la storica manifestazione podistica che ormai dal lontano 1974 saluta il nuovo anno nella “Perla dello Jonio” all’insegna dello sport. Con il ricordo ancora vivo dell’intramontabile figura di Chico Scimone (il nonnetto sprinter che fu creatore di questa corsa) e sotto l’organizzazione del Marathon Club Taormina con la supervisione della Fidal Messina, ben 210 atleti provenienti da tutta la Sicilia e da fuori regione si sono dati appuntamento di fronte al mare di Villagonia, dove una ventina di temerari non hanno rinunciato a tuffarsi nelle acque gelide per il primo bagno dell’anno. Subito dopo, tutti al via della gara podistica che si è conclusa al fotofinish del belvedere di Piazza IX Aprile. A tagliare per primo il traguardo, percorrendo in 27’03’’ il tracciato di 7,5 km, è stato Massimo Lisitano della Podistica Messina, che ha bissato il successo già ottenuto nel 2011. Prima tra le donne, invece, l’atleta della Fortitudo Catania, Patrizia Strazzeri, arrivata dopo 32’36’’. Tra i podisti taorminesi, il primo a giungere al traguardo è stato Pippo Ruggeri (in 35’’00), che si è aggiudicato così il Trofeo alla memoria di Melo La Torre. Per la gara non competitiva, a vincere il Trofeo intitolato a Cosimo Barca è stato il catanese Alfredo Di Mauro. Un successo sportivo che non conosce età, quello della manifestazione sportiva di Taormina, dal più giovane Antonino Abate, messinese di 16 anni, al più anziano Sebastiano Caldarella da Avola, 80 anni. A fine gara, dopo un rinfresco offerto dagli organizzatori, con il presidente Carmelo Mobilia e il vice Alfio D’Amore, festa e tanto entusiasmo per la premiazione dei primi 3 classificati per categoria tra gli uomini e per le prime 10 donne. Durante la premiazione anche un momento di grande commozione quando il Marathon Club Taormina ha voluto ricordare l’amico e compagno podista Roberto Baratta, sportivo taorminese tragicamente scomparso dopo un incidente stradale la scorsa estate, che proprio lo scorso anno si era aggiudicato il “Trofeo Melo La Torre”. Ai familiari di Baratta è stata consegnata una targa ricordo: “All’atleta taorminese, sportivo esemplare, leale nella competizione, per tutti esempio di coraggio e onestà”. Presenti alla manifestazione il vicesindaco Mario D’Agostino, l’assessore comunale al Turismo, Salvo Cilona e il fiduciario regionale del Gruppo Giudici e Arbitri della Federazione italiana di Atletica leggera, Angelo Battaglia.