Taormina. Il Teatro Antico ha fatto da suggestivo sfondo alla cerimonia di consegna dei diplomi di laurea ai neo dottori dei corsi triennali, magistrali e a ciclo unico dell’Università di Messina. L’evento si è aperto con il Coro dell’Ateneo (diretto dai maestri Giulio e Umberto Arena), che ha intonato il “Canticorum Jubilo” di Hendel e l’Inno nazionale, davanti agli oltre 4.000 presenti. A introdurre la serata è stato il rettore, Pietro Navarra: “Questa sera state per voltare un’altra importante pagina del prezioso libro della vostra vita. Ce ne saranno ancora tante nel cammino che avete di fronte. Non lasciatene nessuna vuota e vivetele tutte con entusiasmo e passione, coltivando sempre la vostra capacità di imparare e di crescere”. Subito dopo è intervenuta Vera Greco, direttore del Parco Archeologico di Naxos. Un simpatico video, curato dai registi messinesi Christian Bisceglia e Fabio Schifilliti, è poi servito a presentare Unime e a sorprendere il pubblico che ha ritrovato, tra i protagonisti dello stesso, docenti, studenti e personale dell’Ateneo, impegnati in una performance canora. Ospite d’onore della seconda edizione della manifestazione è stato Carlo Freccero, autore televisivo e scrittore, consigliere di amministrazione della Rai, che ha tenuto una lectio magistralis su tematiche relative al mondo dei media e sull’importanza del sapere: “Non pensate mai alla vostra laurea e ai vostri studi – ha affermato – come ad un tempo perso per ottenere con tempestività i vostri obiettivi. Come Jobs ci insegna, nel momento in cui studiamo qualcosa non possiamo sapere ancora a cosa ci servirà. Soprattutto perché qualsiasi certezza e cambiamento è oggi destinato a sgretolarsi in tempi brevi”. La consegna delle pergamene ai circa 700 laureati presenti (i quali avevano conseguito il titolo tra maggio 2016 e maggio 2017) rigorosamente vestiti con toga e tocco, è stata inframezzata da una serie di messaggi augurali da parte di ex allievi o personalità il cui nome è legato a Unime. Il primo è stato il video messaggio di Lucrezia Reichlin, docente di Economia alla London Business School, che dall’Ateneo peloritano aveva ricevuto un dottorato di ricerca honoris causa. Quindi, è salito sul palco Gaetano Silvestri, presidente emerito della Corte Costituzionale, già rettore dell’Ateneo. Infine, un secondo video messaggio ha visto protagonista il chirurgo Roberto Cacciola, laureatosi e specializzatosi a Messina e dal 2008 primario del Centro Trapianti del Royal London Hospital.