Taormina. La nota casa di produzione “Endemol” ha già comprato i diritti del libro per realizzare una fiction sulla storia di Alice Allevi, la protagonista dei romanzi di Alessia Gazzola. Lo ha rivelato la stessa scrittrice, ieri sera, partecipando al Taobuk, il Festival Internazionale del Libro in corso di svolgimento a Taormina fino a domani giorno 28. L’ultimo romanzo della giovane autrice messinese, “Un segreto non è per sempre”, edito da Longanesi, è stato presentato ieri sera da Alfio Bonaccorso nella quinta serata della manifestazione. La sette-giorni “letteraria”, organizzata e ideata dalla presidente dell’associazione “Taormina Book Festival”, Antonella Ferrara, con il sostegno dell’assessorato alla cultura del comune, retto da Antonella Garipoli, di un comitato scientifico presieduto da Franco Di Mare -e di partners importanti come la Regione Siciliana, il Comitato Taormina Arte, l’Università degli studi di Catania, l’Università degli studi di Messina, associazioni autorevoli come l’Associazione Albergatori Taormina, l’Associazione Imprenditori per Taormina, la Fidapa e il Garden Club e importanti realtà imprenditoriali come Gais Hotel Group, San Domenico Palace Hotel, Grand Hotel Timeo, Babilonia Centro Culturale, Effezone- ha raccolto un’unanime approvazione del pubblico, anche a giudicare dalle migliaia di persone che hanno affollato, sera dopo sera, la terrazza dell’Archivio Storico, sede del Taobuk. Alice Allevi, la protagonista del libro della Gazzola, è un medico legale con una straordinaria capacità di fare dell’autoironia ma, al contempo, è tormentata al suo interno, per via di un amore non ricambiato. Convinta che la morte abbia dei segreti, cerca di andare oltre le autopsie che effettua sui corpi senza vita. L’ultimo esame che ha dovuto eseguire, in particolare, sulla salma di un grande scrittore, la insospettisce, facendola pensare ad un suicidio, e così inizia ad indagare, spinta dalla convinzione che, come dice il titolo del volume della Gazzola, “un segreto non è per sempre”. “Sono molto contenta del fatto che ci sia molto interesse attorno ai miei libri anche a giudicare dal numeroso pubblico stasera – ha detto la Gazzola – ma sinceramente non immaginavo che i miei romanzi potessero avere tanto successo. Il personaggio di Alice nasce dal fatto che anche io sono un medico legale e quindi è stato piuttosto semplice descrivere il suo lavoro e quello che succede attorno a lei. Certo, il mondo reale è anche un po’ diverso, io sono una precaria come tanti altri giovani, e per adesso non vedo molte alternative, il romanzo è un’altra cosa”. Subito dopo l’incontro, il pubblico ha assistito alla proiezione dell’ultimo documentario della serie dedicata agli scrittori siciliani e il cinema, stavolta su “Pirandello e il cinema”. Ieri mattina poi, è stata la volta dell’incontro tra la scrittrice Paola Zannoner e i ragazzi delle scuole medie di due istituti di Taormina, che hanno seguito con grande interesse l’autrice che ha parlato della voglia di scrivere nell’era del web. “I ragazzi hanno partecipato con grande entusiasmo –ha affermato la Zannoner- sono stati molto concentrati soprattutto quando abbiamo affrontato gli argomenti relativi al fatto che la letteratura faccia riflettere sull’attualità. Si diventa scrittori perché si è lettori da piccoli, lettori esigenti, quindi è fondamentale fare una promozione della lettura da parte delle scuole, anche con iniziative come questa al Taobuk”. Oggi pomeriggio Taobuk prosegue con, alle 18, la presentazione del volume “Taormina capitale del turismo culturale” edito da Francesco Nastro, di Riccardo Valle con l’intervento, oltre che dell’autore, anche di Mario Bolognari; alle 19.30, la ricca presentazione del libro di Francesca Scotti “Qualcosa di simile”, edito da Italic, accompagnata dal reading per violoncello e voce dell’autrice insieme alla musicista Eleuteria. Subito dopo, sarà proiettato il cortometraggio dallo stesso titolo del libro, “Qualcosa di simile”, diretto da Alessandra Pescetta. Domani grande conclusione del Taobuk con un doppio straordinario appuntamento: alle 18, nella terrazza dell’Archivio Storico, con il libro di Matteo Collura, “Il gioco delle parti, vita straordinaria di Luigi Pirandello”, presentato dalla giornalista Rai Maria Pia Farinella e, alle 21.30, al Palazzo dei Congressi di Taormina, la chiusura della sette-giorni con lo spettacolo teatrale “Lunaria” di Vincenzo Consolo, per la regia di Roberta Torre, a cura di Taormina arte in collaborazione con Palermo Teatro Festival e Scena Aperta.