Taormina. «Il mare è tutto». Parola di Capitano Nemo. Appena un anno fa, un grande successo mediatico ed un’entusiastica accoglienza da parte del pubblico contraddistinguevano la prima edizione del contest Twitter dedicato proprio alle fascinazioni del mare e frutto della sinergia tra Taobuk- Taormina International Book Festival e MSC Crociere. Sulla scorta di questo risultato ha preso vita la seconda edizione del contest per celebrare le suggestioni che in ogni tempo hanno reso il mare un luogo eletto di scrittori, letterati ed artisti: un approdo naturale per Taobuk, il festival letterario ideato e diretto da Antonella Ferrara, che si svolgerà a Taormina dal 19 al 25 settembre: Se il contest del 2014 era #pensieridamare, quello del 2015 è #romanzidamare, che propone di riscrivere e reinterpretare, nello spazio di un tweet, alcuni grandi classici della letteratura mondiale ispirati al mare. Nei 140 caratteri a disposizione, i partecipanti, prendendo spunto da una citazione letteraria, hanno dato libera espressione alla propria creatività, servendosi dell’hashtag ufficiale ed allegando al tweet la foto di copertina del libro da cui si è fatta la citazione. I contributi sono pervenuti all’account twitter ufficiale di Taobuk (@TaobukFestival) dal 15 luglio al 15 agosto 2015 nel rispetto dei criteri presenti nel regolamento. Il contest internazionale prevedeva la possibilità di fornire contributi in italiano ed inglese, che verranno vagliati da una giuria in base a criteri di originalità e coerenza. Come per la prima edizione, il vincitore verrà premiato da un rappresentante di MSC Crociere durante la cerimonia di apertura della V edizione di Taobuk al Teatro Antico di Taormina, il prossimo 19 settembre, alla presenza di istituzioni e autorità, e potrà godersi un viaggio in crociera per due persone a bordo della lussuosa MSC Preziosa, con partenza il 18 ottobre dal porto di Civitavecchia. E torniamo alla citazione iniziale. «Il mare è tutto. Copre i sette decimi del globo terrestre; il suo respiro è puro e sano; è l’immenso deserto in cui l’uomo non è mai solo, poiché sente fremere la vita accanto a sé. Il mare non è altro che il veicolo di un’esistenza straordinaria e prodigiosa; non è che movimento e amore, è l’infinito vivente, come ha detto uno dei vostri poeti». Sono queste le celebri parole, tratte da “Ventimila leghe sotto i mari”, che Jules Verne fa dire al suo Capitano Nemo, uno dei personaggi resi immortali e consegnati alla memoria collettiva dalla letteratura. Può davvero il mare rivelarsi un’esperienza tanto totalizzante? Da Omero a Baudelaire, dal grande esploratore James Cook a Melville, passando per i poeti Ugo Foscolo, Montale, Pascoli, sino ad arrivare a Verga, Sciascia ed Elsa Morante, innumerevoli sono i casi in cui il mare si è fatto letteratura, e la letteratura ha generato personaggi e storie ormai parte della memoria collettiva di ciascuno di noi. Da sempre, scrittori e poeti attingono all’universo marino per creare storie, avventure, versi. A volte il mare è il protagonista, altre diviene la scena, lo sfondo. Recentemente, esperimenti di riscrittura sui social network di grandi classici della letteratura, si sono dimostrati estremamente popolari. Esempio ne è il progetto twitteratura.it che ha reinterpretato alcuni classici della letteratura italiana, da “I promessi sposi” a Calvino, da Pavese a Rodari, con un grande riscontro di pubblico. Divertimento, creatività, innovazione: ecco la filosofia della letteratura 2.0 ed ecco l’anima del contest #romanzidamare! Il mare e l’intero universo che vi ruota intorno, nell’immaginario collettivo, sono da sempre il canale di un incessante fervore e fermento creativo, così come il luogo in cui tante emozioni trovano la loro dimensione più pura. È questa consapevolezza che ha mosso la penna di tanti autori in ogni epoca. La stessa consapevolezza che muoverà il contest #romanzidamare .
TAOBUK 2015 PRESENTA LA NOVITA’ “FOOD FACTOR”
Taormina. Taobuk lancia la nuova sezione “Food Factor”. Il festival delle Belle Lettere apre così un’importante finestra sul cibo e la cultura gastronomica. Il cibo come fenomeno collettivo, espressione dell’identità di un territorio. Il cibo come motore economico, misura di ricchezza e povertà, ora sovrabbondante, ora carente. Il cibo fonte d’ispirazione artistica, esso stesso arte in ogni declinazione, dalla letteratura alle arti figurative, dal cinema alla musica. La riflessione sul cibo come “fattore culturale” è da diverse edizioni tra i segmenti più interessanti di Taobuk-Taormina International Book Festival, ideato e diretto da Antonella Ferrara e Franco Di Mare. «Un’attenzione incrementata nell’anno di Expo, che ha concesso il patrocinio alla nuova sezione del festival, intitolata appunto “Food Factor”, affidata alla cura dei rinomati giornalisti enogastronomici Gigi e Clara Padovani. Taobuk accoglie e rilancia così la sfida di mettere la cultura gastronomica, ai suoi massimi livelli, all’interno del cartellone del festival» sottolinea la stessa Ferrara. Tra gli ospiti, Don Ciotti, presidente di Libera, Valentina Fiore, amministratore delegato di Libera Terra Mediterraneo, il noto chef Carlo Cracco, animatore delle trasmissioni “MasterChef” e “Hell’s Kitchen”, e Oscar Farinetti, imprenditore e fondatore di Eataly. “Il cibo che fa del bene contro le mafie e contro lo spreco” è il tema dell’approfondimento che vedrà protagonisti Don Luigi Ciotti e Valentina Fiore il 22 settembre nella centralissima e scenografica cornice di Piazza IX Aprile, alle ore 21. “La Cucina dà spettacolo” è il titolo dell’incontro con Carlo Cracco e Oscar Farinetti, fissato per il 23 Settembre, sempre in Piazza IX Aprile alle 21. A corredo di un programma tanto ricco di spunti, Antonella Ferrara organizza due esclusive cene di gala. La prima – “Parole di Burro” – si svolgerà mercoledì 23 Settembre 2015, alle 22.30 presso l’Hotel Villa San Pietro a Taormina. Cinque chef stellati: Giovanni Cappello, Tony Lo Coco, Sebastiano Sorbello, Carmelo Trentacoste, coordinati da Pietro D’Agostino, con la propria sensibilità e la propria visione, presenteranno le loro creazioni. «Tra cibo e letteratura – commenta Pietro D’Agostino – esiste da sempre un legame fortissimo, accomunati dall’essere entrambi, a loro modo, metafore dell’esistenza. Per l’evento di Taobuk metteremo ancora una volta al centro il valore del mangiar sano e la ricerca di materie prime di qualità che connotano fortemente un territorio, e mai come oggi la figura dello chef svolge un ruolo di sintesi, tra tradizione, innovazione e standard qualitativi di eccellenza». In un contesto contraddistinto da raffinata accoglienza, Antonella Ferrara realizzerà – in collaborazione con Gais Hotels Group – una serata di grande fascino ed eleganza, per la delizia del palato degli ospiti del Festival e del pubblico di appassionati. Lo stesso accadrà con l’altra cena di gala – “Puglia Fusion” – fissata per il 25 settembre ore 22.30 al ristorante Tout Va, nella sede di Villa Mon Repos, simbolo della “Dolce Vita” taorminese e luogo di ritrovo dei suoi grandi protagonisti in ogni epoca. A creare il connubio di arte e sapori saranno gli chef pugliesi Lorenzo Lacriola, Giovanni Boccomino, Bruno Caldarulo, Michele D’Agostino, Francesco Lanza, Giuseppe Russi, Mauro Sciancalepore, il casaro Vito Squeo ed il sommelier Giovanni Moriglio, con la partecipazione straordinaria di Federica d’Adamo, affermata personal chef, che sottolinea: «Insieme a Lorenzo Lacriola, campione d’Italia 2015, ed ai suoi collaboratori, ho accolto l’invito di Taobuk a partecipare a Food Factor, per far conoscere le connotazioni enogastronomiche della Puglia ed il tema del cibo come identità e nutrimento della mente, che è uno stimolo per tutti noi». Eventi di tale portata ci ricordano quanto il cibo sia un simbolo di festa, un ritrovarsi fatto di contenuti e di bellezza condivisa, ma anche un inno alla legalità e un’occasione per ribadire i nostri valori e la nostra appartenenza. Per info e prenotazioni, rivolgersi a Lillo Sciliberto, responsabile relazioni esterne di Taobuk, al 3933326969 relazioniesterne@taobuk.it