Taormina. Cresce l’attesa per la presentazione della decima edizione di Taobuk, il festival letterario di Taormina, ideato e diretto da Antonella Ferrara, con il sostegno di Regione Sicilia-Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo e Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo. La conferenza stampa aperta al pubblico sarà convocata anche quest’anno a Catania nella sede istituzionale della Regione Siciliana, che venerdì 18 settembre alle ore 11 accoglierà gli amanti della lettura e i giornalisti.
Interverranno Manlio Messina, assessore regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo; Alberto Samonà, assessore regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana; Mario Bolognari, sindaco di Taormina; Salvatore Cuzzocrea, rettore dell’Università di Messina; Italo Mennella, presidente dell’Associazione albergatori di Taormina; Bernardo Campo, commissario straordinario di Taormina Arte Sicilia; Antonio Marcellino, sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana; Nino Rizzo Nervo, presidente del Comitato scientifico di Taobuk.
Dopo l’annuncio del dovuto posticipo rispetto alle date di giugno, Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico, illustrerà il ricco e articolato programma, che si svolgerà a Taormina dall’1 al 5 ottobre, nel pieno rispetto delle norme atte a garantire la totale sicurezza di spettatori e lavoratori: un’edizione speciale sotto tutti i punti di vista, non solo per l’importanza dell’anniversario che celebra, ma soprattutto per le modalità nuove che Taobuk sta adottando per poter andare incontro al proprio pubblico.
La nutrita rosa di ospiti ed eventi sarà costruita, come di consueto, intorno ad un approccio tematico, che per il decennale è “l’entusiasmo”, concept di ampio respiro che diventa oggi – nell’epoca dell’economia della depressione, come la chiamerebbe Paul Krugman – un manifesto politico, ingrediente fondamentale per un programma che si proponga di salvare il mondo, e non solo di piegarlo ai nostri desideri. Entusiasmo quale antidoto a quella che già si prospetta come una delle più radicali crisi dell’Occidente, che deve farsi ora occasione di un progetto che getti le basi per un nuovo inizio, e perciò indagato quale stimolo e motivazione del cammino umano, individuale e collettivo, per evidenziarne diverse e inedite sfaccettature, tra le infinite declinazioni elaborate da filosofi, artisti e naturalmente letterati.
Su questo crinale si muoverà il Festival, che vedrà alla ribalta protagonisti del nostro tempo per un percorso di crescita dialettico e condiviso. Come ogni anno, coronamento della kermesse sarà la serata di gala al Teatro Antico di Taormina – fissata per sabato 3 ottobre alle ore 21.00 – che sarà animata dagli interventi e dalla partecipazione di alcuni tra i più grandi nomi della letteratura e dello spettacolo.