Taormina. Anche la terza edizione di Taobuk, Festival internazionale del libro di Taormina, ideato e diretto da Antonella Ferrara e promosso dal Comune di Taormina, si è chiusa all’insegna di una grande ed entusiastica partecipazione di pubblico. “I seguitissimi incontri del ricco calendario del Festival . Ha spiegato Antonella Ferrara – hanno riconfermato il concept di un Festival che vuole essere una preziosa occasione di approfondimento culturale, lo straordinario palcoscenico di eventi di livello internazionale, un concept accattivante che non annoi mai, bensì che sappia divertire il suo pubblico, declinando le Belle lettere, nomen-omen del Festival, nel cinema e nell’arte, all’insegna del più autentico dialogo tra le arti. Queste ambizioni e lo stesso progetto non avrebbero mai potuto trovare attuazione senza l’ausilio dei molti sponsor, aziende leader nel proprio settore ed Enti Pubblici che hanno sposato il progetto di un grande festival letterario nella più incantevole e letteraria delle cornici: Taormina, luogo simbolo di bellezza e cultura da millenni. Tra i tanti sostenitori di Taobuk, un grazie speciale va al Parco Archeologico di Naxos, al Comitato Taormina Arte, l’Associazione Albergatori di Taormina, Gais Hotel Group, l’Associazione Imprenditori per Taormina, Libreventi, Libreria Mondadori, Byframe Comunicazione, l’Associazione Culturale La Zattera dell’Arte, Babilonia, Effezone, Lifesolution, Morgana Luxury Lounge e, da quest’anno, la stilista di alta moda Marella Ferrera, l’Azienda Vinicola Benanti e Radicepura. Grande è stata anche l’opera di promozione e divulgazione dell’evento svolta dai nostri media partner Vai Taormina, Tele90 e Blogtaormina”. L’immagine della presidente del Festival, Antonella Ferrara, è stata curata da una giovane imprenditrice taorminese, Laila Coslovi, “a cui va un grazie speciale”. “Proprietaria della raffinata boutique Le Chic di Taormina, sita in Via Bagnoli Croci 12, accanto all’ingresso della Villa Comunale – ha spiegato Antonella Ferrara – Laila Coslovi ha mescolato generi diversi, elaborando otto look lungo i vari appuntamenti della kermesse: dallo stile Chanel, raffinato ed elegante, al pizzo nero simbolo della moda siciliana ricordata in tante pellicole d’autore del dopoguerra”. Laila Coslovi: “Ho voluto concludere con scelte audaci proponendo abiti particolarissimi ed estrosi, come quello indossato in occasione dell’incontro con Daria Bignardi e quello indossato nella serata di chiusura con Walter Veltroni”. Nelle idee e nelle parole di Laila Coslovi trova solide radici un antico amore per Taormina e la sua lunga tradizione di bellezza e fascino: “Il messaggio che ho voluto comunicare attraverso le mie scelte stilistiche è che Taormina è e sempre sarà un luogo di prestigio cultura ed eleganza”. Taobuk è un festival giovane che trae energia ed idee proprio da giovani generazioni di imprenditori siciliani, come Laila Coslovi, Mario Faro, a capo dell’azienda di famiglia leader nel settore vivaistico, o Antonio e Salvino Benanti, che dirigono insieme al padre Giuseppe una delle Cantine più celebrate dell’Etna. Questa “new wave” di giovani imprenditori che ha fortemente investito nella promozione dell’economia e della cultura siciliana, ha abbracciato entusiasticamente l’idea che la promozione di un grande evento letterario a Taormina sia un modo per veicolare le migliori eccellenze della tradizione siciliana che della Sicilia costituiscono un vanto e una matrice identitaria. Così, Taobuk si è avvalso anche della collaborazione di Orazio Tomarchio, uno dei make-up artist più famosi d’Italia, che ha curato il look di molte attrici e celebrità. Tomarchio, fondatore delle truccherie Cherie, con diverse sedi tra cui la prestigiosa sede taorminese, e di alcune scuole per truccatori, ha curato il make-up della Presidente di “Taobuk” Antonella Ferrara e di alcune delle ospiti nazionali ed internazionali di questa edizione del Festival. Senza ognuno di loro questo Festival non avrebbe potuto essere ciò che abbiamo sempre creduto debba essere: una vera occasione di cultura, di bellezza e di fascino per la Città di Taormina e per la Sicilia tutta, un Festival di chi crede di doversi fare ambasciatore della migliore Sicilia nel mondo, una vetrina che mostri che le “Belle lettere” non possono che trovare radici nell’impegno quotidiano di chi ama la propria terra e nelle propria terra investe.
Un grazie da tutta la Città ad Antonella Ferrara e tutti i suoi collaboratori per il costante impegno nel costruire e migliorare un appuntamento sempre più importante nel panorama letterario italiano!!!