Taormina. A tre mesi dall’inizio delle attività di clown-terapia promosse dall’Associazione di solidarietà familiare A.so.fa. di Gaggi nei reparti di Pediatria, Cardiologia e Rianimazione pediatrica dell’ospedale “San Vincenzo” di Taormina, emerge un ottimo bilancio in termini di soddisfacimento dei piccoli pazienti. “L’ospedale è un momento critico per un bambino strappato dalla propria realtà e quotidianità – spiega Dario Salvo, primario del reparto di Anestesia e Rianimazione post-cardiochirurgica – e l’impegno e l’entusiasmo dei volontari stanno servendo a ridurre il trauma del ricovero”. Soddisfatto dei risultati di questo primo trimestre, anche Innocenzo Bianca, primario del reparto di Cardiologia pediatrica: “I volontari facilitano molto il nostro compito perché distraggono i piccoli ricoverati durante i prelievi ematici o l’assunzione dei farmaci. Per ogni bambino, infatti, l’avere a disposizione un diversivo rispetto all’ambiente ospedaliero ostile è senz’altro un aspetto positivo”. Al di là di queste sensazioni, parallelamente al prosieguo delle attività, verrà avviata adesso anche la fase scientifica del progetto. In altri termini, attraverso un apposito test di valenza scientifica, verranno messi a confronto bambini che hanno frequentato le attività ludiche e di animazione dei clown-volontari e dei clown-dottori, con altri che non le hanno frequentate. Ciò permetterà di valutare il grado reale di soddisfacimento dei pazienti.