Da Tanino Castorina, dirigente-volontario del gruppo Radio Valle Alcantara di Protezione civile, riceviamo e pubblichiamo:
“Come di consueto, a fine anno si tirano le somme delle attività che l’Associazione svolge nell’ambito della Protezione civile. Il 2009 è stato un anno anomalo visto il generale diminuire degli interventi manifestatisi con un’intensità di grado elevato impegnando volontari e mezzi oltre la norma. Il 6 aprile segna l’inizio delle emergenze; per il terremoto in Abruzzo, Radio Valle Alcantara, allertata sin dalle prime ore dopo la catastrofe, ha partecipato con due squadre di volontari in due missioni distinte per un totale di quindici giorni. L’arrivo delle forti ondate di calore del periodo estivo del mese di luglio dà il via alla stagione degli incendi in cui registriamo una diminuzione del 30% dei roghi ma con maggiore interessamento dei centri abitati provocando gravi danni a cose. Solo il pronto intervento delle squadre di antincendio boschivo di R.V.A., VV.FF. e Corpo Forestale hanno evitato esiti ben più tragici. Il 18 luglio un incendio sviluppatosi a Taormina in c/da Chiusa ha interessato diverse abitazioni finendo per coinvolgere anche il territorio del Comune di Castelmola e la vicina c/da Mastrissa; oltre 6 ore di intervento da parte dei volontari, intervenuti in 8 unità con due mezzi antincendio, unitamente all’intervento di diversi mezzi aerei ha scongiurato il peggio. Giusto 7 giorni dopo, il 25 luglio, un incendio sviluppatosi alle pendici di Forza d’Agrò giungeva rapidamente nel centro abitato dove, a scopo precauzionale, molte persone sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni; nello stesso giorno anche a Giardini Naxos un grosso incendio interessava il centro abitato della cittadina costiera; anche lì R.V.A. interveniva con 10 volontari e due mezzi antincendio. Il 21 agosto un incendio sviluppatosi nella salita Branco di Taormina ha interessato tutto il costone arrivando sino alle abitazioni della c/da Madonna della Rocca provocando il panico fra i clienti di un albergo; 6 volontari intervenuti, con due mezzi antincendio. Oltre agli interventi di interfaccia sopra descritti, classificabili come quelli di maggior pericolosità, sono stati effettuati diversi interventi in zone montuose senza lambire centri abitati. Nel mese di settembre, a causa di un rapido cambiamento climatico, si è passati dallo spegnimento di incendi al soccorso per nubifragi ed allagamenti con l’utilizzo di pompe idrovore. Il 16 settembre una grossa frana ha coinvolto il Comune di Castelmola e nella stessa occasione anche l’autostrada Me-Ct è rimasta chiusa a causa di un smottamento che ha interessato entrambe le corsie di marcia all’altezza di Letojanni; 10 volontari intervenuti con due mezzi e due pompe idrovore. Il 24 settembre un nubifragio ha colpito il Comune di Letojanni causando lo scivolamento di grandi quantità di fango e detriti che si sono riversati nelle vie della cittadina, causando allagamenti e danni alle abitazioni; 10 volontari intervenuti con due mezzi e due pompe idrovore. Il 1° ottobre è la data che tristemente ha segnato la provincia di Messina con l’alluvione che ha causato decine di morti, 6 dispersi, centinaia di sfollati e danni incalcolabili. Anche in questa occasione, R.V.A. fra i primi soccorritori ad intervenire con tutte le forze disponibili sin dalla stessa sera dell’accaduto, ha prestato inizialmente soccorso nella ricerca e nel salvataggio dei superstiti e successivamente nello svolgimento delle attività logistiche e di supporto; 22 volontari impegnati con due mezzi. Il 16 ottobre un nubifragio ha provocato a Taormina allagamenti e frane che hanno interessato oltre il centro abitato anche le c/de Sirina e Mastrissa sino al Comune di Giardini Naxos; in un albergo di Taormina un movimento franoso ha dissotterrato un ordigno bellico. Oltre alle attività di soccorso in emergenza, al fine di migliorare il livello di professionalità per operare con la massima sicurezza, R.V.A. partecipa ad attività formative organizzate dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile e ad esercitazioni che coinvolgono molte Associazioni che operano nel settore; nello specifico: il 23 ottobre esercitazione per spegnimento di incendi e per l’utilizzo delle pompe idrovore svolta nella base militare di Sigonella; il 24 novembre partecipazione ad un corso di formazione per guida in fuoristrada con i mezzi di intervento organizzato dal D.R.P.C.; il 12 novembre è stato conferito il Premio internazionale Colapesce unitamente a tutte le Istituzioni ed associazioni che si sono prodigate nei soccorsi per l’alluvione del Messinese. Durante le attività di P.C. che hanno impegnato in totale 30 volontari di R.V.A. nell’anno 2009 sono stati percorsi con i due mezzi in dotazione, 6281 km; utilizzati i moduli antincendio per 40 ore; le pompe idrovore per 30 ore. Infine nell’anno 2009 sono stati effettuati servizi di vigilanza ambientale in supporto al personale comunale presso il Parco Colonna Duca di Cesarò di Taormina e servizi di assistenza antincendio in supporto dei VV.FF. al Palacongressi e al Teatro Antico di Taormina in occasione degli spettacoli svolti nella stagione estiva”.