Taormina. Sold out alla pièce teatrale “T’amo più della mia vita”. Il doppio evento, organizzato dall’associazione culturale “La Fenice Scarlatta” (in collaborazione con l’associazione “L’Altra Metà” presieduta da Maria Pia Lucà), in occasione della “Giornata contro la violenza sulle donne”, ha avuto luogo sabato e domenica al Teatro “Nazarena”, davanti a una straordinaria cornice di pubblico Presente anche il sindaco Mario Bolognari.
Sul palco la nota attrice Vincenza Pastore ha regalato ai presenti tanti momenti emozionanti. Regia e adattamento: Gianni Lamanna. Assistente alla regia: Alessia La Manna. Soggetto e testo: Catena Giardina. A seguire, ci sono state le performance dei bravissimi cantanti Katiuscia Fausto e Carlo Bellavia e un dibattito con le testimonianze di alcune donne vittime di violenza. Alla serata erano presenti, oltre alle socie de “La Fenice Scarlatta” e de “L’Altra Metà”, anche le associazioni: “Assojonica” (presidente Andrea Donsì): “Al tuo fianco” onlus (presidente Cettina La Torre); “Misolida” onlus (Emanuela Candito) e Gruppo Unicef di Giardini (presidente Pancrazia Marcuccio).
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Lo spettacolo è andato in scena anche all’Istituto scolastico “Salvatore Pugliatti” di Taormina. Vista la grande richiesta, la pièce teatrale prossimamente verrà riproposta per altre scuole siciliane.
Catena Giardina, presidente de “La Fenice Scarlatta” e socia de “L’Altra Metà”, venerdì scorso è stata protagonista in occasione di un incontro a Palazzo dei Giurati, nell’ambito dell’iniziativa “Non vittime ma combattenti”.
Il meeting è stato organizzato da Lucia Gaberscek, presidente del Civico consesso di Taormina. Catena Giardina ha parlato dei suoi anni difficili e della forza che ha trovato per reagire e costruirsi una nuova vita. Presenti all’incontro anche Carmen Currò (presidente emerita del Cedav Messina) e Concetta Restuccia (presidente di “Evaluna” onlus di Gaggi).