Taormina. Gli allievi di due classi dell’Istituto comprensivo 1 di Taormina, su invito dell’assessorato comunale alla Cultura e degli artisti locali, si sono recati presso la ex Chiesa del Carmine, accompagnati dai loro insegnanti, per visitare la mostra “Colori in libertà – Convergenze”.
“Accolti da alcuni pittori – spiega Mirella Bolognari – gli studenti hanno avuto modo di osservare le opere esposte. Si sono illustrate le tecniche pittoriche con le quali le stesse sono state eseguite e i diversi contenuti che spaziano dell’iperrealismo, al naturalismo, all’astrattismo, al surrealismo. Gli allievi hanno dimostrato molto interesse ponendo, tra l’altro, numerose domande”.
“L’educazione visiva – affermano gli artisti in gruppo – è uno dei campi più rilevanti a cui i ragazzi andrebbero educati, ed in questa ottica si pensa e si spera che i giovani taorminesi possano interagire con quanto la cultura potrà loro proporre. Forse questo li allontanerebbe, per un po’, da quei cellulari che occupano sempre più il loro tempo impedendogli di guardarsi attorno, e capire che vi sono realtà diverse a cui rivolgersi per la loro educazione e formazione”.
La mostra “Colori in libertà – Convergenze” ha visto protagonisti i pittori: Silvia Bambara, Mirella Bolognari, Franco Calabrò, Pippo Coslovi, Pippo Foti, Ghumbert di Cattolica, Luigi Grasso, Antonella Moschella, Giuseppina Nucifora, Annarosa Ragusa, Rogika, Aykut Saribas, Vera Spadaro, Luigi Sgarlata e Valbert. I visitatori, che sono stati numerosi, hanno apprezzato i lavori esposti. L’ex Chiesa del Carmine per adesso sta ospitando le immagini della Taormina d’un tempo raccolte nell’archivio fotografico “Castorina”.