Taormina. “Più buio di mezzanotte non può fare”, recita un vecchio proverbio. Per il Triskell Taormina calcio di Terza categoria non fa differenza se sono le 19.30 o se è già piena notte, visto che, da alcune settimane, la squadra biancazzurra ha difficoltà ad allenarsi al “Valerio Bacigalupo” a causa della mancanza d’illuminazione nell’impianto. “Sono ormai passate alcune settimane – ha spiegato il presidente Salvatore Di Maria – e della luce non si è vista neanche l’ombra. Sembra un gioco di parole, ma invece è la triste verità. Da circa 15 giorni, infatti, la società che forniva l’energia elettrica nell’impianto sportivo di via Guglielmo Marconi ha messo tutto in stand by, a causa di alcune recenti bollette non pagate. A subirne maggiormente le conseguenze è la mia squadra, che è iscritta al prossimo campionato di Terza categoria e che dispone della struttura a partire dalle 19.30”. Di Maria spiega le difficoltà che il Triskell ha incontrato per potersi allenare. “I miei ragazzi – continua il presidente – avevano iniziato la preparazione pre-campionato lo scorso 16 settembre e, dopo solo 3 giorni di fatiche, sono stati costretti ad interromperla. Una settimana dopo, senza avere nessuna garanzia di riallaccio e impossibilitati a rimanere ancora fermi, hanno deciso di riprendere ad allenarsi al buio. Da qualche giorno sono costretti a portarsi alcuni faretti da casa per illuminare una piccolissima porzione di campo, al fine di poter effettuare qualche esercizio col pallone. La passione per lo sport ed il dovere di proseguire questo progetto sociale porta pure a questo. Siamo consapevoli che l’assessore allo Sport, Andrea Carpita, sta facendo il possibile per risolvere il problema e rimaniamo in attesa di buone nuove”.
Vorrei ricordare che la scuola calcio e’ nella stessa condizione e che paghiamo una bella cifra per l’iscrizione dei nostri figli
E’ pur vero che quì l’amministrazione centra solo in parte, le società sportive che usufruiscono dello stadio Bacigalupo, per accordi fatti anni indietro, devono pagare calcolandone l’utilizzo di ognuna, l’energia elettrica, evidentemente non lo hanno fatto. E’ anche vero però che l’amministrazione, da anni, non sistema e ripara i fari esistenti, lasciandone circa il 50% spenti e con le lampade fulminate. Si diano una svegliata tutti quanti!!!