Taormina. Finale spumeggiante e caloroso per “Spazio al Sud” (manifestazione sponsorizzata dall’Associazione Albergatori di Taormina, patrocinata da Comune di Taormina, Taormina Arte, Club Unesco di Taormina-Valli dell’Alcantara e d’Agrò, con la partnership di servizio di “GaisHotels” e dell’associazione culturale “Piazza Dalì”) che nei giorni scorsi ha abbassato il sipario sull’edizione 2015 con la presentazione dell’intrigante thriller “Pietra Lavica” di Paolo Sidoti nella raffinata sala Naumachie dell’Hotel Isabella. Al pubblico degli habitués del Caffè Letterario, condotto con la consueta verve e brillante professionalità dalla giornalista Milena Privitera, si sono mescolati, infatti, sia rappresentanti delle istituzioni quali Alessandra Caruso e Mario D’Agostino – rispettivamente ex ed attuale assessore alla Cultura del Comune di Taormina – insieme ad Alfio Auteri – presidente della Fondazione Mazzullo – sia alcuni dei protagonisti stessi della kermesse letteraria, iniziata nel febbraio scorso. E se i rappresentanti istituzionali, passandosi a mo’ di testimone il microfono, hanno tenuto a ribadire il proprio convinto sostegno all’attività svolta dall’associazione “Arte&Cultura a Taormina”, presieduta da MariaTeresa Papale, ed all’intuizione di base dell’intero progetto, sottolineandone la validità per i positivi risvolti sulla crescita culturale di tutto il territorio, gli scrittori Lisa Bachis, Maria Angela Casano, Giuseppe Firrincieli, Luigi La Rosa, Giuseppe Quattrocchi, insieme a Paolo Sidoti, hanno da parte loro voluto mettere in risalto la particolarità che fa del Caffè Letterario di “SPAZIO al SUD” una realtà culturale unica in Sicilia. Un’occasione – sia per chi ama leggere della buona letteratura sia per chi questa letteratura la produce – non solo di conoscenza di tanti autori emergenti portatori di tematiche diversificate ma segnati dalle stesse radici culturali, ma, soprattutto, di condivisione tra gli stessi autori di esperienze e scambio di riflessioni su problematiche della società odierna, scandagliate da ciascuno in maniera profondamente diversa per spunti, stili, linguaggi. Un “luogo intellettuale” – quello del Caffè Letterario – dove scrittori, scrittrici, editori indipendenti, curatori di antologie, oltre che incontrare il pubblico di appassionati lettori, possono incontrarsi e “specchiarsi” ciascuno nel lavoro dell’altro, riconoscendosi come sfaccettature dello stesso prisma prodotto dall’humus culturale millenario che segna il Meridione d’Italia. Un “luogo intellettuale” che, nel sala Naumachie dell’Hotel Isabella – messo a disposizione dalla squisita generosità di Isabella Bambara – si trasforma fisicamente nell’accogliente “salotto di casa” di MariaTeresa & Milena: nessun orpello, niente tavolo dei “relatori”, taglio assolutamente informale creano così quell’atmosfera calda ed amicale dove, spizzicando appetitosi fingers-food, deliziose torte Charlotte e Sacher accompagnate da fresche spremute d’ananas o bollenti thè verdi, impeccabilmente preparati e serviti dallo staff dell’hotel, pubblico e scrittori si mescolano e tutti, indistintamente, hanno la netta sensazione di “sentirsi” a casa… di essere “in famiglia”. Gli attestati di apprezzamento e di stima per l’impegno e la professionalità con cui, non senza sacrifici o momenti di fatica, abbiamo portato a termine anche questa edizione di “SPAZIO al SUD” testimoniano la fondata bontà delle scelte fatte. Innanzitutto, la programmazione di tutti gli eventi previsti negli 8 mesi del cartellone – da febbraio a dicembre –resa pubblica e promossa sui media sin dal precedente mese di gennaio, cosa che nessun ente pubblico e/o associazione privata ha mai fatto a Taormina. Poi, gratuità di tutti gli eventi, compresa la bellissima mostra di pittura, traboccante di una cromaticità potente e prepotente, di Claudio Malacarne dedicata ad un Mar Mediterraneo restituito, per i 18 giorni dell’esposizione, alla gioia dei giochi di sguazzanti ragazzini. Ancora, lavoro regolarmente ed immediatamente retribuito a 2 hostess, laureate e bilingue, che si sono alternate nel servizio di accueil della mostra insieme ad un professionista dell’accoglienza turistica quadrilingue. Ancora, con un budget di soli 2.000 euro – grazie alla sponsorizzazione dell’Associazione Albergatori di Taormina resa possibile dalla sensibilità del presidente Italo Mennella – oltre alla Mostra di pittura siamo anche riusciti a presentare 13 autori, 5 case editrici indipendenti, una ventina di libri, stampare centinaia di locandine, e come strategia promo-pubblicitaria della Mostra, oltre all’usuale coinvolgimento di media e manifesti, abbiamo distribuito negli hotels ed in tutti i locali pubblici ben 12.500 cartoline con il manifesto ufficiale della Mostra stessa, così che ospiti della Città e visitatori dell’esposizione, quasi tutti stranieri, spedendole ad amici e parenti pubblicizzassero all’estero sia l’artista che Taormina. Migliaia di visitatori alla mostra, quasi 300 ritorni-stampa dell’intera manifestazione, uno zoccolo duro di partecipanti alle presentazioni dei libri, una rete di legami di stima, amicizia e collaborazione con altre realtà culturali in Sicilia – FAI sezione di Giardini-Naxos – e Oltre Stretto – il prestigioso “Premio Elmo” assegnato a Massimo Maugeri ed alla “La Zattera dell’Arte” di Ninni Panzera, oltre che la presentazione del libro di Luigi La Rosa a Rizziconi – ma, soprattutto, quell’orgogliosa rivendicazione degli scrittori presenti alla serata finale “Noi, di SPAZIO al SUD…” sono il bilancio migliore per la nostra associazione, fieramente “di nicchia”. Ci rivediamo tra un paio di mesi per la terza edizione di “SPAZIO al SUD”: e non mancheranno le sorprese.