Taormina. Un “San Valentino” diverso dal business selvaggio che ha snaturalizzato una delicata tradizione medioevale, un’apertura dichiaratamente dissacrante nei confronti di ciò che oramai è divenuto solo un “prodotto” da marketing è quella che darà il via, proprio il giorno della “festa degli innamorati”, a “Spazio al Sud”, la rassegna di appuntamenti letterari organizzata dall’associazione “Arte & Cultura a Taormina” che vede il patrocinio del Comune di Taormina, Taormina Arte, Associazione Imprenditori Per Taormina, la sponsorizzazione di Associazione Albergatori, e la partnership di “Gais Group Hotels” oltre che dell’associazione “Piazza Dalì”. Ad aprire la sequenza della dozzina di scrittori e giornalisti dalla diversa personalità artistica che, sino al mese di dicembre, si susseguiranno nel “Caffè Letterario” condotto da Milena Privitera nell’elegante sala “Le Naumachie” del centralissimo Hotel Isabella di Taormina sarà, infatti, sabato 14 febbraio, alle ore 17.30, “Trinacria Park” di Massimo Maugeri, un romanzo dalle numerose sfaccettature e più piani di lettura. Dove la finzione, l’apparenza, le bugie la fanno da padrona in uno scenario caratterizzato dal “nulla è come sembra”. Il “Trinacria Park”, che dà il titolo al romanzo, è un parco tematico sulla Sicilia e la sua storia, a finanziamento USA, costruito su Montelava, piccola isola-pattumiera anch’essa a forma triangolare di fronte alla costa catanese, e destinato, negli intenti degli ideatori del progetto, a scalzare EuroDisney quanto a guadagni e notorietà. Notorietà, peraltro, già acquisita grazie al “provvidenziale” ritrovamento di alcuni frammenti di un poema in greco antico narrante le vicende delle tre Gorgoni. I festeggiamenti per l’inaugurazione, presente molta gente “che conta” compresi VIP hollywoodiani e politici nostrani, vengono, però, funestati da una terribile epidemia che, “democraticamente”, colpisce decine di persone senza vagliarle per ceto, peso politico o notorietà. E’ il panico: l’isola viene messa in quarantena. Su questo tragico sfondo l’autore, sapientemente, interseca le diverse vicende di vari personaggi: tre donne le cui vite sembrano riflettere la natura delle Gorgoni; un attore balbuziente che deve fare i conti con una tragedia personale; un giovane aiuto-regista dalle agghiaccianti manie; un direttore artistico dai ben altri intenti. Tutti coinvolti in una vicenda dove la Verità latita. Non per niente pubblicato all’interno della collana “Sabot/Age”, curata da Massimo Carlotto e diretta da Colomba Rossi, il libro, metafora delle bugie pubbliche e private di cui è infarcita la società contemporanea, è fondamentalmente la caustica ed amara denunzia di uno scrittore siciliano, amante della propria terra, per come questa sia stata malamente usata, violata e depredata. Intrecciando fantasia ad evidenze storiche, retaggi di una cultura millenaria al “disinvolto” ambiente della finanza, secolari paure collettive ad irrisolte inquietudini personali, Maugeri, con grande padronanza narrativa, ci offre senza sbavature l’inquietante affresco di una società avviluppata nella menzogna, mischiando sapientemente generi e stilemi, tenendo sempre alta la tensione, schiacciando l’occhio al thriller, condendo con opportune dosi di fantapolitica, prendendo spunto dal mito, non tralasciando analisi psicologiche, in un gioco di specchi, incastri, disvelamenti per raccontarci con lievità di tocco e ricercatezza di linguaggio – e siamo al docu-racconto – di una Sicilia che “decide di mostrarsi moderna e all’avanguardia, ma che non riesce a liberarsi dei suoi paradossi, delle contraddizioni endemiche, degli interessi contrapposti che vengono dissimulati sotto l’insegna del Marketing. È una Sicilia che dichiara di voler cambiare pagina guardando al futuro e salvando il meglio del proprio passato, ma che lo fa avvalendosi di stratagemmi mediatici che ammantano di apparenza problematiche difficilmente risolvibili”. Metafora di una Sicilia percorsa dai suoi endemici vizi e paradossi, “Trinacria Park” è il secondo romanzo di Massimo Maugeri, scrittore, conduttore radiofonico ed operatore culturale tra i più noti nel web grazie al suo blog letteratitudine.it