Taormina. E’ andata. “Spazio al Sud”, il vasto e composito programma culturale organizzato dall’associazione “Arte & Cultura a Taormina” che tra caffè letterari e vetrine artistiche si è dipanato da maggio a dicembre a Taormina, ha chiuso i battenti della sua prima edizione lo scorso 6 dicembre e lo ha fatto con uno spumeggiante finale che ha visto protagonista della serata la scrittrice messinese Cinzia Alibrandi – “Premio Sicilia 2014” – ed il suo coinvolgente “Petali di Marta”, in un salone dell’Excelsior Palace Hotel gremito da un pubblico attento e partecipe. Un bilancio decisamente positivo, sottolineato dal gran successo di pubblico oltre che di critica, di una manifestazione frutto di quel brand-identity che sin dall’inizio ha qualificato la nostra associazione: promuovere voci, segni, realtà e talenti artistici legati alla territorialità. E che, dilatando il concetto di “territorio” da hinterland sino a ricomprendere il Meridione d’Italia, da sempre ricca fucina di dinamiche artistiche, professionalità e talenti, ha dato vita quest’anno ad un cartellone di eventi orgogliosamente intitolato appunto “Spazio al Sud”, dando visibilità a realtà artistiche e culturali viciniori per comune storia millenaria, nella consapevolezza della condivisione del medesimo “humus” culturale. Il progetto, sulla cui validità abbiamo scommesso ed in cui abbiamo profuso tutte le nostre energie e professionalità, è stato giudicato meritevole di sostegno da enti, associazioni di categoria e aziende di prestigio; grazie alla sua riconosciuta validità, abbiamo, così, potuto usufruire di blasonate locations dal grande fascino, come lo storico Excelsior Palace Hotel e la quattrocentesca Sala Giovanni Di Giovanni della Biblioteca Comunale, avvalerci del patrocinio di partners prestigiosi quali il Comune di Taormina, Taormina Arte e l’Associazione Imprenditori per Taormina, ottenere la sponsorizzazione dell’Associazione Albergatori di Taormina, del Metropole Taormina Maison d’Hôtes e di Ottica Fiumara. Non è stato facile né senza fatica, ma con soli 2.900 euro di budget siamo riusciti a proporre a turisti, residenti ed ospiti in visita eventi ed appuntamenti culturali di rilievo, tutti free-entrance, di cui hanno fatto sfoggio le tre sezioni – letteraria, fotografica e di pittura – in cui il programma si è articolato. La Mostra fotografica che abbiamo ideato su “Scorci non usuali di Taormina” e curata da Armando Vincenzo Vinciguerra con le immagini scattate da 15 foto-amatori di “Tauromenium Photo” – il gruppo FB che ne riunisce oltre 2.000 – è stata un grandissimo successo, così come la Mostra dei pittori calabresi Gianmarco Pulimeni e Tina Sgrò, giovani artisti di punta dell’arte italiana contemporanea, che, a richiesta di partners e sponsors, abbiamo dovuto prolungare oltre il tempo stabilito ancora per qualche giorno. Migliaia di visitatori, giudizi entusiastici anche da parte degli esperti, recensioni molto positive sulle riviste di settore e la “ciliegina” di “…questa è una delle più belle mostre che si siano fatte a Taormina negli ultimi anni…” – detta dal segretario generale di TaoArte, Ninni Panzera, uno che ha il polso della situazione – sono stati il compenso di giornate (e più di qualche nottata) frenetiche per arrivare ad organizzare tutto in tempo, dalla realizzazione dei cataloghi all’allestimento, con temperature africane. Ed il tutto mentre continuava la rassegna di appuntamenti letterari di livello che ha visto protagonisti autori dalla diversa personalità artistica ed agguerrite realtà editoriali di nicchia, tutti espressioni di quel profondo Sud di cui hanno conservato ed esibiscono vistose tracce. Una sequenza continua di scrittori/giornalisti che hanno presentato le loro opere nel panoramico salone a vetrate dell’Excelsior Palace Hotel, in pomeriggi espressamente dedicati, aperti gratuitamente al pubblico oltre che alla clientela dell’albergo, e dal taglio assolutamente informale. All’insegna di un “incontro tra amici”, comodamente seduti in poltrona di fronte ad un caffè od a una bibita fredda, autori di thriller, polar, inchieste sulla mafia, saggi, opere dal forte impatto psicologico, insieme a romanzi d’amore e saghe familiari hanno così “chiacchierato” dei loro scritti, rispondendo alle domande precise ed argomentate di una Milena Privitera, vice presidente e capo-ufficio stampa dell’associazione, mai banale ed alle notazioni di un pubblico attento e curioso. Qualche cifra per la prima edizione di “Spazio al Sud”? Budget di 2.900 euro, un programma di 7 mesi – considerando la pausa tra agosto e settembre – 3 sezioni, 2 cataloghi per le mostre, centinaia di locandine, una Rassegna Stampa di oltre 250 pezzi dove il nome di Taormina è in primo piano, 6 tra passaggi, servizi ed interviste televisive, 13 tra scrittori, giornalisti e scrittrici, 2 pittori, 15 foto-amatori e la soddisfazione di aver dato, anche se solo per un mese, lavoro retribuito come hostess per le mostre ad una giovane neo-laureata taorminese. “Decisamente un bilancio più che soddisfacente per l’associazione orgogliosamente di nicchia e per noi che la guidiamo – spiega MariaTeresa Papale – cui volentieri aggiungiamo gli attestati di apprezzamento e di stima per l’impegno e la professionalità personale con cui abbiamo portato a termine questa edizione di Spazio al Sud. A proposito, l’edizione 2015 è già work in progress”.