Taormina. “Il 28 maggio 2021 è stata una giornata importante per Casa Cuseni che ha ricevuto l’ennesimo, prestigiosissimo, riconoscimento. Ieri, infatti, è stata consegnata una monumentale relazione tecnico-scientifica istruita dall’Unità Storico-Artistica della Soprintendenza di Messina e il D.D.S. n 441, dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana che, per conto della Repubblica Italiana, ai sensi degli artt. 12 e 13 del D.Lgs. nr. 42 del 22.01.2004 e ss. mm. ed ii., dichiara la collezione di Casa Cuseni come complesso di eccezionale interesse culturale e resta, pertanto, sottoposta a tutte le prescrizioni di tutela contenute nelle predette leggi”: a dichiararlo è il direttore di Casa Cuseni, Franco Spadaro.
“In virtù di questo straordinario decreto – aggiunge Spadaro – tutte le opere custodite nel museo di Casa Cuseni, come il fondo pittorico sul Grand Tour, il fondo fotografico del barone Wilhelm von Gloeden, gli antichi arredi, le sculture e la celebre dining-room di Sir Frank Brangwyn, diventano Patrimonio Culturale Nazionale. Quattro anni di incontri e ricerche, con una relazione finale, a firma dei funzionari della Soprintendenza di Messina, che si compone di ben duecentotrentotto pagine; un’opera monumentale, dove vengono catalogati, studiati e sottoposti a espertizzazione quasi duemila opere tra dipinti, sculture, arredi, disegni, fotografie, negativi, stampe, ceramiche, abiti, tappeti, figure presepiali etc, etc”.
“Un lavoro mai prima d’ora svolto su un monumento che è riuscito a custodire, non solo l’edificio e il parco ma tutti gli arredi originali della villa, evitandone la possibile dispersione, come spesso accade per monumenti simili e com’è accaduto recentemente per un’altro importante monumento della nostra città. Il Decreto Storico-Artistico (D.D.S. n. 441 Regione Siciliana notificato ieri 28 maggio 2021), si pone, pertanto, in continuità con altri decreti già in possesso di Villa Cuseni, in un progetto generale di salvaguardia: vincolo architettonico e paesaggistico (D.A. Regione Siciliana n. 8356 del 17 novembre 1998); vincolo bibliografico (D.D.G. Regione Siciliana n. 6252 del 18 dic. 2018); inserimento nell’elenco dei Luoghi dell’Identità e della Memoria, nella categoria dei Luoghi delle Personalità Storiche e della Cultura (D.A. Regione Siciliana n. 08/Gab. Palermo, lì 18 Feb. 2019); dichiarazione di interesse storico ed etno-antropologico (Procedimento di dichiarazione dell’interesse culturale LR 10/91 artt.8 e 9 del 5 maggio 2021 U.O. 4 Sezione Beni paesaggistici e Demo-Etno Antropologici della Soprintendenza di Messina)”.
“Casa Vogue, nel 1975, realizzò una bellissima pubblicazione su Casa Cuseni definendola uno sconosciuto gioiello artistico d’inizio Novecento. In questi ultimi dieci anni la nostra famiglia si è preoccupata di salvaguardare, proteggere e far conoscere questa villa che oggi rappresenta uno dei Beni Culturali più prestigiosi della Sicilia, certamente uno dei primi per gestione e conservazione del sito”.