Taormina. “Con l’emendamento proposto dai consiglieri comunali D’Aveni e Cilona al Documento Unico di Programmazione (DUP) e al Bilancio di Previsione 2018 – 2020, veniva richiesto di apportare una variazione di Bilancio e del Dup relativamente alla somma prevista quale contributo all’Unesco nell’anno 2019 e 2020 di euro 20.000,00, per finanziare contributi da concedere alle famiglie bisognose per il mantenimento dei propri figli nelle scuole dell’obbligo e per l’acquisto di arredi per le scuole dell’obbligo”: a scriverlo, in una nota, è l’assessore comunale Alfredo Ferraro.
“Come è noto tale emendamento non è stato approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 18 luglio 2019, in sede di approvazione degli strumenti contabili di cui alla deliberazione n° 41”.
“Poiché due rappresentanti dei genitori dell’Istituto Comprensivo 1 di Taormina, affermavano pubblicamente che il Comune ha detto no a 20 mila euro per le scuole, si ritiene utile far presente che, in linea tecnica, l’emendamento proposto, ancorché non approvato, riguardava la parte del Bilancio Pluriennale 2019 – 2020 in quanto nell’esercizio 2018, anno di competenza, nessuna somma era prevista”.
“Anche se fosse stato approvato l’emendamento in questione, lo stesso non avrebbe potuto esplicare alcun effetto nel corso dell’esercizio attuale (2019) in quanto il relativo bilancio di previsione per il 2019 – 2020 – 2021 è in fase di redazione e potrà essere approvato presumibilmente a settembre, dopo l’approvazione del Rendiconto 2017 il cui schema è stato approvato dalla Giunta Municipale con atto n° 209 del 25/07/2019”.
“Pertanto sarà in sede previsionale, e più precisamente nella competenza dell’esercizio 2019, che l’Amministrazione Comunale valuterà tutte le esigenze di bilancio occorrenti, fra cui anche quelle relative alle spese del comparto scolastico ed assistenziale”.
“E’ doveroso far presente, ancora, che le previsioni di Bilancio vengono effettuate sulla base delle indicazioni dei Responsabili di Area e di Servizio che si occupano delle materie affidate”.
“Pertanto, l’Amministrazione Comunale qualora fossero rappresentate esigenze di nuove e ulteriori spese, oltre quelle previste nel pluriennale 2019 e 2020, valuterà la possibilità di inserirle nel redigendo bilancio per la competenza 2019 al fine di poter soddisfare i bisogni rappresentati”.
“In tal senso si vogliono rassicurare i due genitori che verranno stanziate tutte le somme necessarie per assicurare ai nostri studenti sempre migliori servizi scolastici e alle famiglie bisognose il necessario sostegno, auspicando nel prosieguo una continua e fattiva collaborazione con i rappresentanti delle Istituzioni scolastiche e con le famiglie”.
“In conclusione va chiarito che la spesa prevista, di cui all’emendamento non approvato, non afferiva a un puro e semplice contributo all’Unesco, che è una organizzazione sovra governativa che riceve contributi dai governi aderenti all’ONU e non dai singoli Comuni, ma è una spesa necessaria, invece, per il Comune di Taormina per poter sostenere la candidatura a Patrimonio Mondiale e MAB che necessita della presentazione di un dossier e dell’accluso Piano di Gestione redatti a cura di esperti”.