Taormina. Si è svolto nei giorni scorsi il 22° Concorso Internazionale di Danza “Maria Taglioni – Città di Crotone”, sotto la direzione artistica di Claudia Zaccari (Prima Ballerina del Teatro dell’Opera di Roma), al quale la Scuola di Danza “M. Fonteyn” di Taormina e Giardini Naxos, diretta dalla maestra Mariella Gallodoro, ha partecipato. La giuria era composta da Roberto Fascilla (étoile del Teatro alla Scala e coreografo), Rosanna Brocanello (Opus Ballet), Dominique Portier (Maitre de Ballet e ballerino) e Fabrizio Santi (ballerino Hiphop). Per i circa 20 allievi che hanno preso parte al concorso in rappresentanza della Scuola “Fonteyn”, per le loro famiglie e per gli accompagnatori è stata una giornata intensa e ricca di emozioni. Iniziata al mattino molto presto con la partenza in autobus, proseguita con gli stage in cui gli allievi hanno avuto la possibilità di studiare con i maestri della giuria (danza classica, contemporanea, hiphop) e terminata poi con il Concorso, che è stato un successo per numerose allieve della scuola. “Credo che il confronto e lo scambio – afferma Mariella Gallodoro – con altre scuole, con ambienti diversi, con maestri nuovi siano alla base di ogni crescita. E’ importante avere sempre degli stimoli nuovi, porre dei nuovi obbiettivi: è questo il lavoro che compio ormai da 37 anni sul territorio con le due sedi della scuola”. Il Concorso è stato una riconferma della tredicenne Luisa Cacopardo che si era già distinta al concorso “My Dream”, svoltosi a Catania nel mese di Novembre, classificandosi al Terzo Posto Solisti Modern. Questa volta con la coreografia “È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante” (tratto dal “Piccolo Principe” su musiche di J. Blunt “Goodby my lover”, coreografia di Ambra Lo Turco) si è classificata la Prima dei Solisti nella categoria Juniores e al Secondo Posto “Solisti e Passi a due”, settore Modern/Contemporaneo. Un grande successo per Luisa che ha dimostrato grande maturità scenica, espressività e tecnica: una giovane promessa della danza taorminese. Un altro podio per le allieve della scuola è stato conquistato dal gruppo “Danza Orientale” (coreografia Mariella Gallodoro) formato da Giuliana Ardito, Luisa Cacopardo, Deborah Longo, Alessia Mazza, Doriana Ragusa, Margot Sardi, Francesca Stracuzzi, Simona Strazzeri, vincendo il Terzo Premio nella categoria “Danze di Carattere”. Da sottolineare che queste allieve avevano già ottenuto un Terzo Posto al precedente concorso nella categoria “Danza Classica”. Si sono inoltre distinte al Centro Congressi Pitagora di Crotone le esibizioni della piccola Iole Serratore in “Giochi d’intensità” (coreog. Ambra Lo Turco) per la grinta con cui ha affrontato per la prima volta il palcoscenico con un assolo; della solista Doriana Ragusa in “Silence” (coreog. Ambra Lo Turco) per l’emozione e la delicatezza dei movimenti; di Martina Festante nella sezione Seniores, con “Liberamente tratto” di A. Lo Turco, per l’audacia con cui ha affrontato il pezzo. Il gruppo “Donna Sicilia” formato da Martina Festante, Chiara Garofalo, Marika Lo Monaco, Annalisa Raneri, Jessica Santoro, Federica Savoca, Fabiana Trovato ha suscitato sul pubblico e sulla giuria forti emozioni per l’impatto e la grande forza comunicativa. La Scuola può ritenersi soddisfatta per i traguardi raggiunti quest’anno, si ricordano inoltre il Primo Premio Solisti Contemporaneo di Federica Savoca al Concorso “My Dream” con “Mi votu e mi rivotu” e il Terzo Premio per Fabiana Trovato nella categoria Seniores con “Marranzanata” entrambi coreografie di Ambra Lo Turco. “Spesso si intende la danza come un’esperienza che inizia e finisce in sala e come tale rimane lì, questo secondo la mia visione è un vero peccato: la danza è vita, è emozione, è sensazione, è condividere insieme qualcosa, è quello che poi ricorderai per tutta la vita. È questo che ogni giorno col mio lavoro cerco di trasmettere alle mie allieve. Oggi, come in altre mille occasioni, ho pianto, ho sorriso, ho sofferto, ho gioito insieme a loro. Voglio ringraziare le allieve per le emozioni che mi hanno fatto vivere, le loro famiglie, i nostri sostenitori e tutti coloro che credono nei nostri principi”.