Taormina. Sabato 13 ottobre, presso la galleria paramassi antistante il piazzale del parcheggio Lumbi, ha avuto luogo una manifestazione che ha visto impegnati il Comune di Taormina, i Club UNESCO e LIONS di Taormina e la società MOSEMA.
Nell’ambito delle iniziative che si sono succedute in questo periodo, finalizzate alla pulizia del territorio e la tutela dell’ambiente, il Club LIONS di Taormina presieduto da Daniela Randazzo, insieme al Club per l’UNESCO di Taormina Valli d’Alcantara e d’Agrò presieduto da Giuseppe Tindaro Toscano, sotto il patrocinio del Comune di Taormina che ha attivamente partecipato con la presenza del sindaco, Mario Bolognari e il suo esperto alla cura dell’ambiente Nicola Sciglio, hanno dato vita ad una giornata di ripulitura dalla plastica della zona di ingresso della città di Taormina con tutti i suoi risvolti pratici e simbolici.
In stretta collaborazione con la società MOSEMA, che cura la raccolta dei rifiuti solidi in città e che ha fatto da supporto logistico con strumenti e mezzi, è stato possibile liberare dalla plastica e dagli ingombranti la scarpata sottostante la paramassi.
Ma tutto ciò è stato possibile grazie alla presenza attiva di 20 volontari provenienti dall’Ospedale della Base Nato di Sigonella diretti dall’ufficiale Corine Devin “Miss Liberty Earth 2017”, di Alberto Lunetta responsabile delle pubbliche relazioni di Sigonella e di Salvo Brocato e Santo Torrisi, vicepresidenti del Club UNESCO di Taormina.
Erano presenti per i LIONS, il presidente di circoscrizione Antonio De Matteis, il presidente di zona 10 Leonardo Racco, il delegato del governatore distretto 108 YB per il service Tutela del paesaggio e rispetto dell’ambiente Andrea Donzì, il segretario del Club Andrea Rapisarda, il cerimoniere Letizia Belluso, il tesoriere Alfio Cristaudo.
Sono stati raccolti 100 sacchi di materiale plastico, gomme di auto, segnali stradali e un motorino incidentato che ha attratto molto l’attenzione degli ospiti americani. La giornata si è conclusa con un brindisi al Bar La Siesta con la promessa di ripetere ancora l’esperienza in avvenire.