Taormina. Ancora un’iniziativa di “Quota 205”. Nelle scorse ore, infatti, i giovani componenti dell’associazione taorminese hanno riempito la “Perla dello Jonio” con i cartelli “Vendesi” e “Affittasi” per denunciare il fenomeno dell’emergenza abitativa. “Si è trattato di un’azione affrontata in toni ironici, ma che in realtà solleva un problema estremamente serio – hanno spiegato i responsabili del movimento in una nota – vale a dire la quasi impossibilità, soprattutto per le giovani coppie con figli, di poter acquistare o affittare una casa nel proprio paese d’origine, a causa dei folli prezzi raggiunti dal mercato locale. Questo significa vedersi privati dell’opportunità di potersi costruire un futuro. Tra le altre improbabili proposte immobiliari, segnaliamo una catapecchia abusiva di 20 mq per famiglie numerose a 900 euro mensili, nonché un seminterrato per lavoratori precari da pagare in 150 anni di comodo mutuo”. L’associazione guidata da Marco Privitera e Giovanni Raccuia sarà presente, nel pomeriggio di sabato 20 marzo, in Piazza IX Aprile, con un banchetto informativo, al fine di esporre alla cittadinanza alcune proposte volte ad arginare il fenomeno del caro-prezzi immobiliare e a tutelare il futuro dei giovani taorminesi.