Taormina. Proficua attività quella posta in essere dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia carabinieri di Taormina che, nella tarda serata di ieri, proprio nella “Perla dello Jonio”, nell’ambito delle attività volte al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un giovane giardinese trovato con 70 grammi di marijuana. In particolare, i carabinieri della Compagnia di Taormina sono entrati in azione quando due giovani a bordo di uno scooter, giunti all’altezza di alcuni cassonetti del servizio di raccolta rifiuti, frenavano bruscamente. Nella circostanza, uno dei due prevenuti, accertatosi che non vi era alcuno nelle vicinanze, scendeva dal motociclo e da dietro uno dei cassonetti recuperava una busta in plastica. Nell’assoluta certezza di essere passato “inosservato”, lo stesso si dirigeva verso il complice che lo attendeva a bordo dello scooter con il motore acceso ed il casco in testa. E’ a questo punto che i carabinieri hanno deciso di intervenire ma, mentre uno dei due giovani si allontanava di corsa a piedi, l’altro intraprendeva una rocambolesca fuga per le vie cittadine con grave pregiudizio per l’incolumità degli altri utenti della strada, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Il giovane a piedi, invece, non essendo riuscito a raggiungere il complice in sella allo scooter, nel corso della sua breve fuga si disfaceva dell’involucro, ma veniva bloccato ed identificato in Carmelino Antonino D., cl. 1971. La busta immediatamente recuperata dai carabinieri è risultata contenere circa 70 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. A seguito di perquisizione personale, nel portafoglio dell’uomo veniva rinvenuto un “pizzino” con annotati nomi e numeri. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se questi appunti siano riconducibili ad una verosimile attività di spaccio posta in essere dal giovane, il quale si trova ora detenuto in camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo.