Taormina. Il portavoce del Movimento 5 Stelle di Taormina, Saro Puglia, interviene sull’ipotesi del futuro G7 nella “Perla dello Jonio”. “Il G7 – afferma Puglia, ex candidato a sindaco – è un evento talmente particolare che la decisione di svolgerlo in determinati luoghi o città deve essere valutato da diversi punti di vista. Sicuramente il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, oltre alle bellezze artistiche di Taormina avrà valutato l’impatto di tale evento sulla struttura sociale della popolazione. Taormina, diversamente dalle città dove la manifestazione internazionale è stata svolta, non è luogo adatto ad ospitare tale evento. Non tanto per i Capi di Stato ma per quanto riguarda il contorno che si creerebbe al culmine del vertice”. Puglia continua: “Ricordo che dal 2001, dai fatti di Genova, ogni qualvolta si svolge il G7, le città vengono prese d’assalto da due categorie ben distinte, la prima pacifica, la seconda, quella criminale definita Black Bloc. Analizzando le vicende degli ultimi 15 anni, possiamo immaginare due scenari: una Taormina blindata con controlli a tappeto, con manifestazioni vietate nel centro storico riversate nei paesi limitrofi; e nel secondo caso, una riunione dei Capi di Stato in una struttura alberghiera, con il Corso Umberto autorizzato per i vari raduni”.