Taormina. No al depotenziamento del presidio ospedaliero di contrada Sirina. Il Consiglio comunale ha esitato, infatti, all’unanimità un ordine del giorno urgente che pone una serie di richieste all’Asp competente. Si vogliono tutelare gli standard assistenziali dell’ospedale “San Vincenzo”. La copia di quanto esitato è stata già inoltrata, ieri mattina, agli altri organi consiliari dei Comuni dell’hinterland perché possano effettuare un’analoga deliberazione. Sulla scottante materia si erano registrati gli interventi dell’assessore alla Sanità, Massimo Russo e del commissario dell’azienda sanitaria, Francesco Poli. Entrambi avevano fugato ogni dubbio sul paventato depotenziamento. Lo avevano fatto nella medesima aula consiliare dove adesso si è svolta la recente deliberazione. Il Civico consesso, ora, ha inteso porre alcuni punti fermi dai quali chiedere un potenziamento del complesso. “L’ospedale di Taormina – si legge testualmente nel documento – è stato, nel tempo, oggetto di ristrutturazioni ed adeguamenti agli standard di sicurezza in vigore che hanno determinato anche un forte impegno economico. L’ospedale ha raggiunto punte di eccellenza, specie nelle discipline Oncologiche, in Cardiologia e Utic, Cardiochirurgia Pediatrica, Rianimazione neonatale post-cardiochirurgica, Chirurgia, Ostetricia, Ortopedia. I professionisti medici e di comparto, che operano 24 ore per tutta la settimana, hanno raggiunto un elevato livello qualitativo, frutto di una continua collaborazione con tutte le figure professionali coinvolte nell’iter terapeutico del paziente. Nessuna finalità giustificherebbe eventuali riduzioni di personale sanitario e para-sanitario, con il rischio di ridimensionamento, accorpamento e/o chiusura di alcune importanti unità operative”. Si tratta di un documento forte che sottolinea anche alcune criticità su cui intervenire. Nel frattempo il complesso continua ad essere sotto i riflettori di indagini e controlli. Proprio, ieri mattina, i Nas dei carabinieri hanno fatto la loro apparizione nel presidio per effettuare verifiche relative alle condizioni igienico sanitarie della mensa destinata a pazienti ed operatori. Il caos viario attorno all’ospedale, infine, è ormai all’ordine del giorno ed urgono parcheggi e viabilità di riferimento.
Ma che bella foto — sembra più un’Hotel a 5 stelle che un’ospedale