Taormina. “Il Partito democratico non ha alcuna intenzione di uscire dalla maggioranza”. Lo sostiene il consigliere comunale del partito di Bersani, Piero Benigni. La dichiarazione arriva nel grande marasma politico dovuto alla questione relativa all’Asm. “Sono solidale – ha spiegato Benigni – con quanto dichiarato in questi giorni dal segretario locale del partito, Claudio Ambrogetti – quest’ultimo ha, infatti, indicato, chiaramente, che l’avventura politica della coalizione Insieme per Taormina è conclusa. Dunque attendiamo dal primo cittadino le azioni consequenziali. Certamente, però, non saremo noi ad abbandonare la coalizione”. Insomma i “panni sporchi”, per il Pd, si lavano in casa, almeno fino a quando sarà possibile. Resta comunque forte la richiesta politica delle altre forze politiche di una sorta di commissariamento della principale azienda cittadina. Si parla di Francesco Bruno, attuale esperto del primo cittadino, per poter disporre dei conti reali di una Municipalizzata che, per alcuni rappresentanti politici, sarebbe sul lastrico, per altri, invece, godrebbe di buona salute. Presto potrebbe arrivare la nomination di Bruno destinata a fare chiarezza sui documenti contabili della Municipalizzata e decidere la liquidazione o meno. Le forze politiche di maggioranza, in ogni caso, guardano con particolare interesse alle mosse che intende realizzare il Pd, visto che le posizioni che sono occupate da questa componente, sono davvero importanti. Basta ricordare che la nomina dell’attuale presidente dell’Asm, Emilio Fragale, è espressione del Partito democratico. Ma allo stato attuale delle cose esiste un’altra carica istituzionale importante come quella del vice presidente del Consiglio, Sergio Cavallaro. Rimangono da verificare anche i sottogoverni. Qualora la componente, a seguito del caso Asm, dovesse abbandonare la coalizione, si aprirebbero nuovi scenari anche in vista di alleanze future in prospettiva della consultazione elettorale prevista tra due anni. Insomma adesso si possono creare le basi per nuove iniziative politiche che guardano diritte al futuro. In queste ore, comunque, si stanno realizzando vari incontri per avere chiarimenti sulla situazione attuale che riguarda principalmente il reale progetto operativo deciso con il prefetto di Messina, Francesco Alecci.
Il PD a casaaaaaaa !!!!! hanno rovinato anche l’Asm !
Sottogoverno, nomine, municipalizzate, esperti; così il PD si è completamente ambientato in quanto di peggio offre l’incultura politica!
Che dire?
Alle prossime urne l’ardua sentenza!!!