Taormina. La piazza antistante la Chiesa Sacro Cuore di Gesù di Trappitello è stata intitolata a Padre Salvatore Arcidiacono, sacerdote e parroco nella frazione taorminese per oltre 50 anni. In prima fila, alla cerimonia di inaugurazione, il sindaco Eligio Giardina, accompagnato nell’occasione da diversi assessori e consiglieri comunali. Presenti anche alcuni nipoti e parenti di Padre Arcidiacono e la comunità che ha servito nel suo ministero sacerdotale, oltre al parroco Padre Tonino Tricomi.
Una della nipoti ha ricordato la figura dello “zio parrino”, come lo chiamavano loro, attraverso il ricordo di “pacatezza e umiltà” e come “il suo carattere forte lo portava ad essere tenace e molto severo con se stesso ma comprensivo e generoso con gli altri”. Come sacerdote ha sottolineato “la sua predicazione semplice e persuasiva che si ascoltava con piacere ed interesse”.
Il sindaco ne ha ricordato il contesto storico che ha visto Padre Arcidiacono protagonista della crescita demografica ed esponenziale della frazione di Taormina che oggi è popolosa ma ai tempi “non aveva neanche un medico e nè una farmacia”, la nascita della parrocchia che ha fortemente voluto è stata la prima realtà aggregativa di Trappitello.
Altre testimonianze sono giunte da Gino Sterrantino e da Gaetano Cucinotta che anche a nome della comunità hanno ricordando l’operato di Padre Salvatore, la catechesi, le gite, il cineforum nell’antica Chiesa di Santa Venera e gli impegni della nascente parrocchia, la condivisione delle gioie della giovinezza, le speranze di un paese che cresceva e anche i dolori della malattia degli ultimi giorni di vita. Al termine dei discorsi celebrativi, è stata scoperta la targa di intitolazione a Padre Arcidiacono e la benedizione della piazza.