Taormina. “Non riusciamo a capire più i continui attacchi del Codacons sulla questione di Isolabella, quando siamo stati la prima Amministrazione comunale che ha affrontato di petto la regolamentazione di quella zona a mare”. Lo ha sostenuto il sindaco di Taormina, Mauro Passalacqua, che ha risposto alle rimostranze del Codacons. Quest’ultimo aveva indicato la mancanza delle boe di segnalazione nello splendido tratto di mare taorminese. “E’ evidente – prosegue il primo cittadino – che per allestire le zone di rispetto, che sono assolutamente importanti per le anse della baia di Isolabella, sono anche necessarie condizioni atmosferiche favorevoli. Fino a questo momento si sono abbattute mareggiate sulle nostre coste che hanno messo in difficoltà anche la stagione balneare. Certamente si provvederà presto ad effettuare le delimitazioni che hanno anche difficoltà di natura tecnica che non dipendono certo da Palazzo dei Giurati”. Come si ricorderà il sistema di navigazione nelle anse marine di Isolabella è stato regolamentato due anni fa. Nella stagione passata sono stati collocati i cosiddetti “corridoi di lancio” ed alcune boe di limitazione della navigazione. I percorsi consentono alle imbarcazioni di accedere alla battigia mediante un corridoio delimitato dalle boe. I bagnanti hanno a disposizione altre aree. Si è cercato di mitigare con questa soluzione le contestazioni. Si è anche trovata una soluzione sulla spiaggia dove trovano ricovero le piccole barche della marineria che ha sempre costituito il cuore della baia e di altri siti marini analoghi taorminesi. La questione da affrontare rimane quella di conoscere il futuro gestionale di una Riserva che adesso ha assolutamente bisogno di essere controllata. Si è parlato in questi giorni di una collaborazione tra Palazzo dei Giurati e il Cut Gana, organizzazione alla quale il competente assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente ha affidato l’area.