Taormina. “L’indirizzo è quello di dare all’Asm un Cda di alto profilo, più tecnico che politico. Un passaggio, questo, che sarà effettuato dopo l’indicazione del direttore generale”: lo ha detto il sindaco, Mauro Passalacqua. Secondo il primo cittadino, sarebbero stati riscontrati due disavanzi di esercizio di 600 mila euro per il 2009 e 500 mila euro per il 2008. Per quanto riguarda i debiti pregressi, si starebbe studiando un monitoraggio ed in ogni caso sarebbe pronto un piano di rientro. I flussi delle auto sarebbero pressoché uguali a quelli degli anni passati. Per quanto riguarda, invece, i bus, si sentirebbe la concorrenza dei privati. E’ arrivata, stando sempre a quanto affermato dal sindaco al Civico consesso, una missiva della dirigenza dell’Ufficio ispettivo degli Enti locali, diretta da Flaviana Giammanco, che indicherebbe alcune perplessità su quanto realizzato dal Consiglio di amministrazione del periodo del compianto sindaco Carmelantonio D’Agostino. Secondo quell’ufficio, infatti, i componenti di quel Cda sarebbero dovuti passare immediatamente da cinque a tre, come previsto dalla normativa. Quanto poi deliberato da quel Consiglio di amministrazione dai componenti in esubero, potrebbe essere inficiato. Su quest’ultima materia l’ufficio rimanda, però, la discussione agli organi giurisdizionali competenti.
Mauro Romano