Taormina. Libreventi e Libreria Mondadori organizzano la presentazione del libro di Paola Jacobbi: “Tu sai chi sono io” (Bompiani). La presentazione avrà luogo venerdì 5 luglio alle ore 17 all’Hotel Timeo di Taormina. Introduce Laura Delli Colli, interviene Claudio Masenza, modera Antonella Ferrara. La giornalista Paola Jacobbi è una delle firme di punta di Vanity Fair e da anni racconta, attraverso le sue interviste, i personaggi del mondo dello spettacolo italiano e non. Dopo anni di interviste ai protagonisti del jet-set, ha scritto il suo primo romanzo. “Una storia da condividere con i lettori che nasce dal mio lavoro”.
TU SAI CHI SONO IO
“Arianna è una trentenne disoccupata: l’azienda alimentare per cui lavorava è andata a gambe all’aria dopo uno scandalo. Annamaria è la bella moglie del miliardario Triplo Cognome. Gabriele è un consulente specializzato nell’incitare le aziende a investire in attività di beneficienza per scaricare le tasse e rifarsi l’immagine. Tommaso è un regista cinematografico che, dopo un primo film di discreto successo, non ha più battuto un chiodo. Jenny è l’unica star italiana d’esportazione. Mariolina è una fashion designer che il mondo ci invidia. Per motivi diversi, si ritrovano tutti in Tanaquil, Paese immaginario dell’America Centrale. E, dopo quel viaggio, nessuno e niente, nemmeno il Tanaquil, saranno più gli stessi. Nell’arco narrativo di un anno, Arianna ci porta al centro del circo folle e contradditorio del glamour in nome della beneficenza: uno dei fenomeni che più hanno influenzato lo star system internazionale nell’ultimo decennio. Tra divi del cinema capricciosi, stiliste eccentriche, giornaliste ambiziose, uomini d’affari senza scrupoli, sempre in viaggio tra party, aste charity e festival del cinema, Tu sai chi sono io gratta con ironia sotto le paillettes e trova la cattiveria”.
Gent.ma Dr.ssa Jacobbi,
nel farle gli auguri di successo anche per il suo ultimo libro, le scrivo chiedendo cortesemente un suo parere su alcuni miei dubbi.
Io ho l’impressione che gli organi ufficiali e i rappresentanti delle pubbliche amministrazioni (Comuni, Province, Regioni, Stato), abbiano scarsa sensibilità nei confronti della produzione culturale e non predispongano alcun intervento anche finanziario per sostenerla.
Però, quando vengono alla luce le opere, i cui costi di pubblicazione spesso affrontano di tasca propria gli autori, detti rappresentanti fanno di tutto per “apparire”, magari insieme all’autore.
Se così non è, gradirei che lei mi indicasse qualche “via” di accesso per l’ottenimento di qualche contributo a sostegno delle pubblicazioni, specie di carattere storico afferente la Regione di appartenenza.
La ringrazio e le porgo distinti saluti.
Paola io vorrei sapere chi sei .. ma questo piacere quando me lo darai ???
hahahaha ciaoooooo