Taormina. Al via il piano di ristrutturazione delle sette sale operatorie di cui dispone, al secondo piano dell’edificio, l’ospedale “S. Vincenzo”. “Si tratta di lavori – ha spiegato il direttore sanitario del presidio, Paolo Cardia – attesi da tempo e che adesso sono stati messi in atto”. Per una sola giornata è stato sospesa l’attività operatoria. La cessazione temporanea, che è stata comunicata a tutti i reparti del complesso sanitario di contrada Sirina, non solo da Cardia ma anche dal primario di Rianimazione ed Anestesia, Filippo Bellinghieri, si è resa necessaria per consentire di collocare i tramezzi utili a delimitare le aree dove potranno tranquillamente lavorare gli operai senza disturbare l’attività chirurgica delle altre sale. In effetti, in questo momento, si sta procedendo alla riorganizzazione strutturale di solo tre stanze operatorie. Rimangono operative, invece, quattro stanze, una di queste sarà, giornalmente, destinata alle urgenze. Massima attenzione verrà riposta, inoltre, alla Traumatologia, che sarà curata, con la solita professionalità, dal reparto di Ortopedia del primario, Salvatore La Manna e tutto il suo staff ed agli interventi di Oncologia. Insomma il numero degli interventi sarà leggermente minore in considerazione della riduzione delle sale a disposizione. Una volta realizzato il maquillage nell’ala dell’impianto operatorio in questo momento off-limits a pazienti e chirurghi, si provvederà, via via, a ripristinare le altre sale. Si tratta di un piano migliorativo dell’Asp competente diretta da Salvatore Emanuele Giuffrida che ha un programma di almeno un mese e mezzo. Il tutto è volto al miglioramento delle sale dove saranno, tra i tanti interventi previsti, sostituiti i pavimenti e messi a norma lavelli ed altro. Un momento questo di operosità che fa ben sperare per il futuro del complesso ospedaliero che è considerato il punto di riferimento della sanità di tutta la fascia jonica.