Taormina. Il noto pianista taorminese Mario Galeani si prepara a un tour in giro per il pianeta Terra. A settembre di quest’anno Galeani suonerà il Terzo Concerto di Beethoven a Shrewsbury, vicino Birmingham, mentre nel mese di aprile del 2012 terminerà l’integrale dell’incisione dei concerti beethoveniani per pianoforte ed orchestra, registrando a Londra proprio il Terzo Concerto di Beethoven e la Sonata op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna” per la “Rpo records”. Altro cd previsto il prossimo anno sarà quello dedicato a Liszt per la Phoenix. Nella prossima stagione sono previsti anche concerti in Italia, Germania, Spagna e a luglio il suo ritorno in Messico a Toluca e Città del Messico, dove si esibirà con l’Orquesta Sinfonica del Estado de Mexico (la più prestigiosa orchestra latino americana). Messinese di nascita e taorminese di adozione, Mario Galeani è considerato tra i più importanti ed attivi pianisti italiani della sua generazione. Allievo del grande Aldo Ciccolini, si è esibito in tutta Europa, Nord e Centro America, Nord Africa, Medio ed Estremo Oriente per i più importanti Festival internazionali (da Baden Baden a Dubrovnik, da Erfurt a Ljubljana, da Taormina a Vienna) e Teatri quali Tonhalle di Zurigo, Cadogan Hall di Londra, Gasteig di Monaco, Mitropoulos Hall di Atene, Teatro Bellini di Catania, Winspear Concert Hall di Edmonton, Arsenal di Metz, Teatro dell’Opera del Cairo, Sala Verdi del Conservatorio di Milano e Torino, Teatro Politeama di Palermo,Teatro Antico di Taormina con prestigiose orchestre quali la Royal Philharmonic Orchestra, la London Chamber Orchestra, Orchestra del Teatro Bellini di Catania, Solisti del Gewandhaus di Lipsia, Solisti di Mosca,Virtuosi di Praga, Philarmonie de Lorraine, Symphonie Orchester Zurich, Edmonton Symphony Orchestra, Orquesta Sinfonica del estado de Mexico, collaborando con artisti quali Yuri Bashmet, Peter Lukas Graf, Vincenzo Mariozzi, Saulius Sondeckis, Anton Nanut, Grzegorz Nowak, Enrique Batiz, Christopher Warren Green, Marzio Conti, Alberto Veronesi, Michael Sanderling, Kyong Soo Won, Laurent Wagner,Vladimir Valek, Robert Hart Baker, Walter Gugerbauer. E’ l’unico pianista italiano vivente che può vantare l’incisione integrale dei concerti di Beethoven con la Royal Philharmonic Orchestra, con cui collabora da quasi 10 anni. Ha rappresentato l’Italia al 34° Festival Internazionale Cervantino in Messico, insieme ad Uto Ughi, i Solisti Veneti con Claudio Scimone e il Quartetto Amati. Da una sua idea nel 1988 nasce il Festival estivo internazionale “Naxos Musica”, di cui è stato direttore artistico fino al 1994, anno dell’ultima edizione. Nel 2005 si è esibito al Festival Internazionale di Santander (Spagna) con i Solisti di Mosca diretti dal celebre Yuri Bashmet. Incide per la “Rpo Records” e la Phoenix Classics e i suoi concerti sono stati trasmessi da Rai, Rtve Spagna, France 3 Tv, Nbc Stati Uniti, Cbc (Canada), Swr Germania, Hrt Croazia, Rtp Portogallo, Euroradio, Radio Classica, Rtv Romania e Bulgaria, Rtm Messico ed Etv Egitto. La sua incisione del Quarto e del Quinto Concerto di Beethoven con la Royal Philharmonic Orchestra, è stata definita dalla rivista on line inglese “Classic net review” come una delle migliori interpretazioni degli ultimi decenni.