Taormina. Cala il sipario sull’iniziativa “Mamma son tanto felice”, organizzata dall’associazione “L’Altra Metà” di Taormina all’Istituto Comprensivo di Trappitello. L’evento – spiega la presidente Maria Pia Lucà – segna la conclusione del ciclo di incontri che le psicologhe Valentina Sofia, Petra Nicita e Antonina Cacopardo hanno tenuto con gli alunni delle terze classi. Le tre professioniste hanno fatto riflettere i ragazzi sulla differenza di genere e come questa differenza spesso è vista come disuguaglianza e punto di partenza della violenza contro le donne. La scuola è luogo di formazione, quindi è proprio da qui che bisogna partire. E’ proprio qui che si formano le donne e gli uomini di domani. Il cambiamento culturale deve iniziare con i giovani, affinché le future donne abbiano pari dignità, maggiore rispetto e pari opportunità. L’Istituto comprensivo, magistralmente diretto dalla preside Carla Santoro, ha sempre accolto con grande entusiasmo i progetti della nostra associazione. A conclusione del lavoro svolto con le classi, i ragazzi hanno partecipato ad un mini concorso che voleva stimolare gli stessi a riflettere su come le donne hanno tante difficoltà a realizzarsi nel mondo del lavoro e come sia difficile lavorare e nello stesso tempo fare la mamma”.
Tantissimi sono stati i ragazzi che hanno partecipato al concorso. Quattro i componimenti premiati, con dei libri, consegnati a Biagio Raneri, Delia Molino, Rebecca Giunta e Irene Messina. “A loro – conclude Maria Pia Lucà – vanno i complimenti di tutte le socie dell’associazione L’Altra Metà, per aver saputo cogliere gli aspetti salienti della tematica da cui si evince che la donna sia ancora in una posizione di svantaggio rispetto agli uomini e che pochissime riescono a raggiungere gli obiettivi lavorativi desiderati dimostrando che la parità di diritti è ancora lontana e che bisogna in ogni caso lottare per realizzare i propri sogni”.