Taormina. “Dopo un forte acquazzone estivo di breve durata, sul Comune di Taormina, in data 16 luglio, si sono verificati dei danni alle strade e soprattutto alle zone interessate dalle elipiste costruite per ospitare il G7”: a dichiararlo, Saro Puglia del Movimento 5 Stelle di Taormina. “Nella baia di Mazzarò – continua Puglia – si è riversata una massa di fango colore rosso. Questo sversamento potrebbe essere stato causato dallo smottamento della terra di contenimento posta ai lati dell’elipista in contrada Bongiovanni Pescatore. Su questa vicenda abbiamo già informato la portavoce del M5S presso l’Ars, Valentina Zafarana. La deputata del M5S, in passato, si è interessata alla problematica per la costruzione delle elipiste. Il Meetup Taorminesi in Movimento si era già espresso in merito al deposito della terra di risulta utilizzata per formare il muro di contenimento e aveva chiaramente detto, che alle prime piogge autunnali si sarebbe potuto verificare quello che oggi abbiamo sotto gli occhi. La fortuna nostra è stata che, anche se intenso, il fenomeno piovoso ha avuto una breve durata. Per questo motivo, la logica ci spinge a pensare che altri smottamenti potrebbero ripetersi e magari causare ingenti danni a cose e persone. A valle ad esempio persiste la minaccia sulla struttura della funivia, interessata lo scorso anno da eventi franosi che ne hanno compromesso la funzionalità per un lunghissimo periodo di tempo. Per questo abbiamo segnalato questa anomalia alla nostra Portavoce e chiesto di intervenire nelle sedi opportune per ricercare la causa e le responsabilità di quanto successo. Le foto sono state concesse da Piero Arrigo”.