Da alcuni direttori d’albergo di Taormina, riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata al prefetto di Messina, al sindaco di Taormina, al presidente della Provincia regionale di Messina, all’Anas e all’Associazione Albergatori: “Con riferimento alla frana verificatasi in data 21 febbraio scorso in località Spisone, che ha comportato la chiusura della circolazione stradale, le scriventi aziende alberghiere manifestano seria preoccupazione considerato che, essendo prossimo l’inizio della stagione turistica, il perdurare di tale disagio potrebbe arrecare ingenti danni all’economia ed all’immagine dell’intero comparto turistico della destinazione, mettendo altresì a rischio centinaia di posti di lavoro. Tale situazione aggraverebbe inoltre l’impatto negativo che l’attuale crisi economica ha generato in diverse aziende. Si porta altresì a conoscenza che, durante il mese di marzo, gli operatori turistici che hanno scelto Taormina come sede dei loro eventi, sono soliti visitare le strutture ricettive per poi decidere se confermarli o meno, questa situazione costringerà detti operatori a cambiare località, arrecando i danni citati in premessa. Per quanto sopra, le scriventi aziende alberghiere chiedono di voler al più presto attivare i competenti enti, al fine di un celere ripristino della Statale. In attesa di ricevere cortese ed urgente riscontro, si porgono distinti saluti. Firmato: Giovanni Nastasi (General Manager Hotel Villa S. Andrea), Franco Mameli (General Manager Hotel Capo Taormina), Giuseppe Marchese (General Manager Hotel La Plage), Nicola Micena (General Manager Mazzarò Sea Palace & Atlantis Bay), Clay Pavone (General Manager Hotel Panoramic), Salvo Puglisi (General Manager Hotel Baia delle Sirene), Giovanni Sfalanga (Proprietario Hotel Bay Palace)”.