Taormina. “Sono controlli normali e di routine. Nessuno ha motivo di preoccuparsi e di scoraggiarsi se è nella legalità. Certamente non siamo per proteggere chi non la rispetta. Sono convinto che il 100% dei locali di Taormina rientra perfettamente nei modi di gestione che la legge prevede. Nessun allarmismo e non ci si deve stupire della normale e giusta attività dell’Agenzia delle Entrate”. Lo afferma all’Adnkronos il sindaco di Taormina, Eligio Giardina, in merito alla maxi operazione dell’Agenzia delle Entrate svoltasi tra venerdì 2 e domenica 4 agosto in diversi locali ed esercizi di altrettante rinomate località turistiche italiane, compresa Taormina. “I controlli nei locali delle località turistiche più rinomate sono senz’altro giusti, ma bisogna prestare attenzione a che non scoraggino possibili investitori, tanto più in un momento di crisi come quello che l’Italia sta attraversando”: ne è convinto l’assessore comunale al Bilancio di Taormina, Andrea Carpita. Commentando all’Adnkronos la maxi operazione dell’Agenzia delle Entrate svoltasi in questo fine settimana in diversi locali ed esercizi di altrettante località turistiche italiane, Taormina compresa, Carpita osserva: “Trovo giusti i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Certo, se fossero ripetuti e continuati, e magari svolti durante il servizio, potrebbero in certo senso bloccare l’andamento del lavoro”. L’assessore invita dunque alla prudenza e alla discrezione: ”Per quanto giusti, infatti, questi controlli, in una fase di grande crisi economica, potrebbero per così dire impaurire e forse scoraggiare tutti quegli imprenditori che volessero investire a Taormina”.