Taormina. “La desertificazione della città è in atto”: a pensarlo è il coordinatore locale del Fli, l’avv. Danilo La Monaca. “Pochissime le attività commerciali aperte in questo periodo di bassa stagione – spiega La Monaca – sicuramente molte sono le responsabilità delle Amministrazioni comunali che nel tempo si sono succedute, ma va detto che anche le classi produttive non sono immuni da colpe. Purtroppo, in città prevale la logica di bottega dove ogni attività è un’isola, una atomo sparso per Taormina. Non si comprende che il miglior modo per prosperare è il benessere del nostro vicino. E’ fondamentale, per la rinascita di Taormina, la creazione di un sistema dell’offerta turistica che renda realmente partecipi tutti gli operatori del settore. In tal senso appare fondamentale la creazione di una commissione permanente per il turismo composta da amministratori, forze imprenditoriali e lavoratori che si occupi di pianificare le stagioni turistiche, estive ed invernali. Taormina, come tutti sanno, nasce come stazione turistica invernale. Oggi c’è solo un avvilente turismo mordi e fuggi. Dobbiamo riappropriarci del ruolo di leader nel settore investendo nella qualità, promuovendo il rispetto delle regole e, soprattutto, marchiando a fuoco la consapevolezza che non esiste scampo per i singoli se non all’interno di un sistema coordinato e programmato. Solo così possiamo dare slancio all’offerta turistica e tornare ad essere competitivi sul mercato”.
Silverio
Ma tutto sommato a noi che ce ne frega ?
Non abbiamo nessun’attività sul corso o altrove , e quindi che si preoccupino e si prendano la gatta a pelare chi ha interessi .
Mi dispiace un po per te per quei 3 mesi del periodo estivo che sei costretto a stare tappato in casa in quanto fra il caos veicolare e lo smog che sale dalle marmitte dei motori se staresti con le finestre aperte ne pagheresti le conseguenze , ma per quanto riguarda il resto tutto sommato se non interessa a loro perchè dovrebbe interessare a noi ?
Io unitamente a qualche altro ( tu e Piero ) ormai da circa due anni faccio dei commenti piuttosto pesanti, ma che anche se veritieri sostanzialmente non importa a nessuno : diversamente si sarebbero quantomeno associati ., Evidentemente stanno bene cosi , E allora mi domando per quale motivo io dovrei continuare a mettermi in guerra con politici e altri ….. quando di tornaconto non ho neppure un piacevole
Buongiorno o ciao oppure un sorriso .. perchè dovrei continuare, non trovando risposta ho deciso di farmi soltanto e unicamente i miei interessi , e naturalmente se dovessi ricevere delle cortesie da chiccessia come da mia regola personale cercare di ricambiarle .
Nel frattempo se le autorità competenti dovessero decidere di chiudere qualche posteggio in quanto abusivo unitamente a qualche strada , sarei proprio curioso di vedere come diventerebbe Taormina nel periodo che va dal 10 Luglio al 15 Ottobre , periodo che giova ad’incamerare incassi per poter sopravvivere tutto l’anno e mantenere la puzza sotto al naso .
Certo è triste vedere d’inverno questa città con pochi turisti e tante saracinesche abbassate.
Ma credo che apparirebbe ancor più e con aspetto piuttosto spettrale,se pochi turisti,o nessuno,continuassero a circolare per le vie di questa città,mentre negozi,ristoranti,alberghi ed altro fossero rimasti aperti.
Felice..
Mi appare evidente che tu sua una persona giovane e quindi non avendo visto quello che c’era negli anni 70 , non sei d’accordo alla riapertura del corso ; Mentre per quanto riguarda il turismo di lusso .. oggi non e più fattibile ., i posteggi sono stati creati apposta per la massa non certamente per il turista di cui tu parli ,ma malgrado ciò .. qualcuno ogni tanto arriva ., alloggia in qualche albergo 5 stelle poi magari fissa un’appuntamento notturno con qualche negoziante o gioielliere e fra la una e le due di notte chiama qualche macchina privata e si fa accompagnare a fare spese . ( spendendo anche 100 mila euro )
Per quanto riguarda la riapertura del corso nel periodo invernale durante le ore notturne ., non vi piace !!! per me va bene ., io non ho nessuna attività che potrebbe trarne benefici , ma su questo giornale on line vi e una telecamera che fa vedere il corso ., tutte le sere dopo le 21,oo provate a guardare l’eventuale traffico veicolare a 20 km l’ora quanta gente metterebbe a rischio , contate quante persone vedete a passeggio nel salotto .
Fare parcheggiare sul corso é assurdo.
Credo che gli sprechi dell’amministrazione comunale non vanno risolti succhiando il sangue ai cittadini, con parcheggi a pagamento e multe. Taormina vuole un turismo di lusso? Non vuole il mordi e fuggì? Questo é il risultato, ben vi sta.
Taormina nel periodo invernale e deserta .,
Ma se non ricordo male quando i posteggi non c’erano ancora e il Corso Umberto nelle ore serali ( notturne ) era aperto al traffico ., il paese era sempre pieno , sia in autunno che in inverno e tutto il resto del’anno , per ricordarselo non bisogna avere 100 anni ma ne bastano soltanto 50 , ve li ricordate le auto posteggiate sul corso ? fastidiose vero ? E i locali che lavoravano un pò tutti ? ve li ricordate ?
Tutto questo non e stato gradito e quindi di riflesso suppongo che è gradito lo stato attuale ., divieti e multe anno terrorizzato chi veniva e se aggiungiamo il costo dei posteggi il quadro mi sembra sufficientemente completo .
In sostanza ogni’uno raccoglie quel che semina .
Sorrento, città che conosco molto bene, soffre in inverno, come tutte le località prettamente estive. Anche lì molti alberghi sono chiusi. Le attività commerciali meno, paragonandole a Taormina, ma questo perchè Sorrento gode di un bacino di utenza maggiore di Taormina. I parcheggi ci sono anche a Sorrento. A Positano ci vogliono 10 euro per parcheggiare. Il punto è che non abbiamo investito nel turismo di ritorno. Si investe poco nella fidelizzazione del cliente, il quale con facilità estrema, ha il mondo a portata di smartphone. Cerca il sole o la neve controlla il meteo e con offerte last minute prenota dove è più consono alle sue aspettative. In questo periodo diciamo sempre le stesse cose, facciamo sempre le stesse riunioni e poi fra 2 mesi ci siamo dimenticati di tutto. In fondo si spera che il prossimo anno si possa raggiungere il milione di presenze in 9 mesi. Un ultimo punto senza gli aerei oggi non si va da nessuna parte! Quante compagnie Low Cost atterrano a Catania? Nessuna o quasi lo scalo di Catania è caro per la politica di questo tipo di compagnie aeree. La MSC Orchestra il prossimo anno attraccherà nel porto di Palermo, annullando Catania in quanto caro ca.30.000 euro per attracco. Questo significa meno croceristi che visiteranno Taormina.
Signori il turismo è PROGRAMMAZIONE va fatta in tempo, e con mentalità manageriali.
caro signor sergio lei è sicuro che sono sciochezze?o vuol negare che almeno da 3-4 anni a Taormina esiste una crisi immensa?invece di far chiudere tutti i bar nello stesso periodo ad esempio perchè non farli chiudere a rotazione?
Pagare 10€ (non per il tempo di un caffè ma per 4 ore ) per una passeggiata e ammirare le saracinesche chiuse di Taormina sono troppe. Se i commercianti invece di chiudere da novenbre a marzo pianificassero le chiusure con gli altri commercianti, e anche ii ristoratori e gli albergatori facessero altrettanto, si potrebbe evitare la desertificazione. Bisogna vedere Taormina come una grande azienda, ognuno con il suo ruolo e con a capo un’amministrazione solida e con capacità/volontà di fare , e non continuare a vedere Taormina come una “putìa” di quartiere. La cittá deve investire (sui servizi, sull’accoglienza, sulla cultura) per avere un ritorno economico.
Ma quale turismo? se per venire a Taormina ti costa 10 euro solo il parcheggio, il tempo di un caffè.
A Taormina si chiude bottega da Novembre a Pasqua. In altri luoghi ameni di villeggiatura come Malta, Cipro, le Canarie e Madeira simili a Taormina per la mitezza della temperatura e per le ore di sole si continua a fare ottimi affari anche d‘inverno. E’ tutta questione di marketing, buone idee, facilita’ adatte per il turismo invernale, volonta’ di fare soldi e sopratutto di tariffe adatte alla bassa stagione. Sul catalogo invernale Thomson Tui non c’ e’ Taormina pero’ c’e’ Sorrento e molti dei suoi alberghi. Non mi si dica che Sorrento abbia temperature, alberghi e amenita’ migliore di Taormina?
La Perla ha bisogno di una grande scossa che la scuota dal torpore che l’attanaglia e riguadagni il controllo del proprio destino.
L’AVV. a detto bene
Il miglior modo per prosperare e l’interesse del nostro vicino ..
Chiunque nel passato abbia provato a fare gli interessi del vicino .. in quanto di riflesso avrebbe fatto i propri ., Non e stato capito anzi e stato demolito per potersi appropiare del lavoro che aveva il vicino .
Cosa che naturalmente incapaci come sono non e avvenuta ,
Quindi caro Avvocato la collaborazione fra i vari operatori se la scordi , mai cè stata e mai ci sarà .
Non si dicono manco Buongiorno fra loro…………………..
Caro sig. Taorminese, prima di scrivere sciocchezze impari l’italiano.
buongiorno avvocato, si è svegliato oggi???le ricordo che c’è come un certo sindacato che dal 2010 se non prima denuncia questa situazione!!!!
verissimo avvocato….tutti si lamentano che non ci sono turisti, ma per andare dove??? non c’e’ niente aperto….ma carissimo avvocato noi la verita’ c’e’ la possiamo dire….l’imprenditore e colui che fa progetti e rischia di suo ….lo speculatore e’ invece chi rischia il lavoro degli altri ed in tre mesi cerca di guadagnare quello che l’imprenditore fa in 12 mesi…..dobbiamo cercare di capire a taormina chi sono gli imprenditori e chi gli speculatori
A taormina pochi imprenditori molti bottegai