Taormina. “La Polizia municipale di Taormina deve essere dotata di lettore microchip per i cani”: a chiederlo a gran voce è la cittadina Anna Maria Scifo. “Nei giorni scorsi – spiega la Scifo – nei pressi dell’Ufficio postale della nostra città, ho trovato uno Yorkshire con guinzaglio che scorrazzava tra le auto, con il rischio di farsi investire. Mi sono recata con il cane nell’ufficio della Polizia municipale per la lettura dell’eventuale microchip, ma mi è stato risposto che i vigili urbani non sono in possesso di questo lettore che per legge dovrebbero avere. Tra verbale e burocrazia varia, ho lasciato l’amico a 4 zampe nella sede della Polizia municipale. Se non fosse stato trovato dopo diverse ore il proprietario, il cagnolino sarebbe stato portato al canile di Enna, perché il Comune di Taormina non ha infrastrutture adeguate”.
“Si tratta di un problema – afferma Fabio Laganà, coordinatore provinciale dell’Associazione nazionale protezione animali natura ambiente – irrisolto da tantissimi anni. Il Comune di Taormina deve essere in possesso del lettore microchip per i cani così come prevede la legge. Chiediamo quindi al sindaco Eligio Giardina di provvedere in tempi brevi all’acquisto dello strumento iso-compatibile”.