Taormina. Si rinnova nel tempo l’atteso concerto di Natale promosso dal Kiwanis Club Tauromenium Valle Alkantara, organizzato con la solita competenza dal suo presidente Sarah Foti Angelico in una serata di amicizia e di amore, riuniti nel segno del sacro Presepe, in un luogo santo e suggestivo, in uno dei più importanti e antichi monumenti medioevali di Taormina, la Chiesa Santa Caterina di Alessandria d’Egitto, tempio in stile barocco.
“E’ un momento di grande gioia – ha ricordato la presidente – la partecipazione nell’ascolto di un concerto, soprattutto nella ricorrenza del Santo Natale che nella sua essenza, per secolare tradizione, ha attimi suggestivi e condivisi tra i più importanti della nostra vita, e ciò perché si rievoca la nascita di Gesù, la più alta raffigurazione della Nascita che è il più nobile evento dell’Umanità, è il Credo della Vita”.
“Scende dalle Stelle Gesù Bambino – ha puntualizzato Sarah Foti Angelico – e nasce nel cuore di noi mortali una nuova speranza, compartecipata dalla seducente musica che stasera incontra la sua efficace complementarietà nella virtuosa tecnica di esecuzione del Coro Polifonico Don Antonino Maugeri di Acireale, diretto con straordinaria competenza, perizia e professionalità dal maestro Mario Licciardello”.
Il gruppo vocale, composto da venti prodigiosi coristi accompagnati dal maestro Angelo Maria Trovato all’organo, ha all’attivo una consolidata esperienza in campo polifonico nella divulgazione della polifonia antica e ha riscosso entusiastici consensi nell’affollata Chiesa, con applausi a scena aperta.
Nella serata riservata al concerto, allorchè si rivive di più la magia del Natale che è la Festa riservata alla Nascita, il Kiwanis Club Tauromenium Valle Alkantàra ha portato a compimento il suo annuale “Premio Kiwanis” giunto alla nona edizione, per il “Primo Nato dell’anno” che per il 2018 è stato consegnato, dai Past Governatori Carlo Turchetti e Giuseppe Spampinato, alla piccola Verdiana Parisi, alla presenza di papà Giuseppe Parisi e mamma Giuseppa Andronaco, tra un calorosissimo applauso dei presenti che hanno voluto esternare un affettuoso benvenuto nella famiglia kiwaniana.
“Un sentito e speciale ringraziamento – ha concluso il presidente – a mons. Carmelo Lupò per la sua disponibilità ad ospitare, tradizionalmente, i nostri concerti in importanti e storiche chiese di Taormina”.