Taormina. Per la giornata mondiale della poesia voluta dall’Unesco, si è svolta all’Istituto comprensivo 1 di Taormina la seconda edizione del premio di musica e poesia organizzato da Lucia Esposito, Wilma de Lazzari e Mariella Fleres, socie del Club Unesco di Taormina. Il presidente Toscano, che ha fortemente voluto la manifestazione, non era presente per impegni inderogabili. Ben 50 i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo. Presenti, oltre alla preside Carla Santoro e al professore Maurizio Gullotta che ha eccellentemente curato la parte musicale, anche l’assessore comunale Pina Raneri. La giuria era composta dal tenore Aldo Filistad (presidente della giuria), la prof.ssa Rossana Cannaò , il giornalista Mauro Romano, il poeta Franco La Pica, l’attrice Rita Patanè e la maestra Francesca Parisi Gentile. Per il Club Unesco Taormina erano presenti alcuni soci. Per la poesia hanno partecipato i ragazzi delle quinte classi della scuola primaria: premiati Miriam Pirri (prima classificata), Agata La Rosa e Francesca Sferra ex equo (seconde ex aequo), i gemelli Joyce e Jonathan Lo Giudice e Antonio De Maria (ex aequo). Per il canto si sono classificati nei primi tre posti: Marzia Mendolia (prima classificata), Giorgia Giardina (seconda) e Rosario Patti (terzo).
Qui di seguito, la poesia di Miriam Pirri vincitrice del Premio di poesia:
STOP
Stop a te che mi deridi
dici di essere mio amico e invece scherzi e mi ridi,
basta un apparecchio ai denti e qualche chilo in più
per prendermi in giro e insultarmi ancora di più.
Un tempo non riuscivo ad allacciarmi le scarpe
piangevo a testa bassa, e a fatica…
non capivo perché tu non fossi dalla mia parte,
in fondo io cercavo solo una persona amica.
Stop a te che in gruppo ti senti potente
ma da solo resti un perdente.
Ho capito, ragionando con il mio cervello,
che chi è bullo è davvero un pivello.
Stop, perché credo che tutto questo non debba esistere,
è importante ricordare
che mai nessuno bisogna isolare.
Stop, perché la bambina che chiamavi grassa,
adesso ha preso tanto coraggio,
la mia testa non è più bassa
e le mie lacrime per te restano solo un miraggio.
STOP!!!
Miriam Pirri (Classe Quinta B).