Taormina. Nell’ambito dei compiti istituzionali di monitoraggio delle imprese impegnate nella realizzazione di opere pubbliche, il locale “Gruppo Interforze” – istituito presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Messina con a capo un Funzionario Prefettizio e formato da Ufficiali e Funzionari della Direzione Investigativa Antimafia, della Questura e dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza di Messina, coadiuvati dalla Direzione Territoriale del Lavoro e del Provveditorato OO.PP. – ha dato esecuzione ad un decreto, emanato dal Prefetto di Messina, per l’accesso ispettivo presso vari cantieri insistenti nel territorio di Taormina, città che si appresta ad ospitare il futuro vertice internazionale del G7. Il controllo – eseguito sotto la direzione dal personale della Sezione Operativa DIA di Messina, coadiuvato da personale del Centro Operativo di Catania diretto da Renato Panvino – ha riguardato i lavori di “Realizzazione degli Interventi di Manutenzione Ordinaria e Straordinaria sulle Infrastrutture Stradali nel Territorio Comunale di Taormina connessi alla Presidenza Italiana del Gruppo dei Paesi più Industrializzati”. L’accesso al cantiere è finalizzato al controllo delle maestranze e dei mezzi di cantiere, nonché dei rapporti contrattuali di fornitura, nolo e/o subappalto posti in essere dalla società appaltatrice, che saranno oggetto di successivi accertamenti al fine di rilevare, nel contesto dell’ordinaria attività di prevenzione del “Gruppo Interforze”, eventuali criticità.