Taormina. La Uil-Fpl esprime solidarietà ai due infermieri dell’ospedale “S. Vincenzo” aggrediti nei giorni scorsi e chiede il presidio fisso di vigilanza armata.
“La Uil-Fpl stigmatizza tutti i fatti incresciosi, che si sono verificati in tutti questi anni, specie quello di domenica 13/06/2021 che ha visto il Pronto Soccorso di Taormina trasformato in un ring, nel quale due infermieri sono stati malmenati ed hanno avuto bisogno di cure sanitarie del caso. La UIL FPL , esprime grande solidarietà con tutta la segreteria sia area medica che del comparto, al personale sanitario medico, infermieristico e operatori sanitari che sono vittime di questi gravissimi atti di violenza con conseguenti lesioni personali”.
Sono le parole di Pippo Calapai e Giovanni Caminiti, rispettivamente segretario generale e responsabile area infermieristica della Uil-Fpl Messina. La nota è stata inviata all’assessorato regionale alla Salute, al direttore generale facente funzione dell’Asp e al sindaco di Taormina.
“Già la Uil-Fpl, con nota del 06/04/2018 – spiegano Calapai e Caminiti – aveva denunciato alcuni episodi di violenza che si verificano con frequenze sempre maggiori. Pertanto, su segnalazione in considerazione di ciò, il commissario prot-empore ha dovuto procedere ad installare sistemi di videosorveglianza. Si sottolinea che, contestualmente alla nota di cui sopra, aveva proposto anche l’istituzione di un presidio di vigilanza armata. Alla luce di quanto sopra descritto la Uil-Fpl reitera la proposta, sollecitando un urgente provvedimento in merito, finalizzato alla istituzione di un sistema organizzativo h 24 di vigilanza armata, in vista anche di un incremento afflusso dell’utenza proprio in concomitanza del periodo estivo. Si chiede pertanto l’avvio delle procedure previste per la gara di assegnazione del servizio vigilanza armata integrata, affinché tali organismi possano presidiare non solo il Pronto soccorso del presidio di Taormina ma anche gli altri Pronto soccorso della nostra Azienda, luoghi ove si verificano ormai costantemente episodi di aggressioni al personale sanitario. Si coglie l’occasione di rappresentare la carenza di 2,5 unità Infermieristiche (2 maternità, 1 part time) che per un modulo organizzativo per il PSG di Taormina, previsto dalla attuale dotazione organica, assolutamente inadeguata, sono di assoluta importanza. Ciò non solo può essere causa di eventuali eventi avversi ma anche ripercussioni sullo stato psicofisico dei professionisti”.