Taormina. Cala il sipario sull’evento “Taormina In…Canto – La Festa della Musica”, organizzato dal Comitato Festività e Tradizioni Popolari Taorminesi, giunto ormai alla quinta edizione.
“Lo spirito che anima questa manifestazione, sin dalla sua creazione – spiega Antonio Faraci – è quello di offrire delle opportunità ai tanti giovani appassionati dell’arte musicale dando loro spazio in uno spettacolo che li veda protagonisti anche solo per due giorni. Questa è la missione che si è prefissata il comitato organizzatore, compito che deve essere svolto in sinergia con le istituzioni locali. Osservare come questi ragazzi si impegnano per sfruttare al massimo il proprio talento e la propria aspirazione è una cosa che ci riempie di orgoglio e di soddisfazione. La musica, la danza, la recitazione, come anche lo sport sano, in fondo, sono delle discipline che formano e indirizzano i giovani verso una giusta direzione nella loro propria vita, li porta a tenere in alta considerazione il senso del bello nell’arte in tutte le sue forme”.
“È proprio di questo – prosegue Faraci – che la nostra società oggi ha bisogno, visti i disastri che sono stati creati per la sete di guadagni e di potere dentro la nostra società; riguadagnare certi valori che nel tempo sono stati dimenticati e snobbati è la via che bisogna percorrere per la creazione di una società più giusta, più solidale e quindi anche più felice, felicità che raramente riscontriamo nei giovani di oggi, ma che, invece, notiamo negli occhi brillanti di questi giovani artisti. La manifestazione che nel tempo si è allargata con la presentazione di scenette comiche, include anche la partecipazione di artisti che appartengono a fasce di età diverse che hanno anche il compito di guidare e assistere i più giovani nella loro preparazione”.
“Un grande grazie – continua – voglio esprimerlo alla grande Taormina In…Canto Band, in questa edizione, composta dal brillante Adelfio Vinci, nel ruolo di batterista, il quale ha messo a disposizione il suo Movida Studio per la preparazione artistica di tutti i partecipanti, il virtuosissimo Salvo Auteri alla chitarra elettrica, l’elegante Marco Patti alle tastiere e il nuovo acquisto, al basso, Salvo Cacopardo. Un altro vivo ringraziamento vogliamo esprimerlo alla maestra Mariella Gallodoro coreografa del Ballo dell’Ospizio, una parodia comica di vecchi amici ospiti di una casa di accoglienza e alla nostra grande regista taorminese Anna Maria Raccuja che ha curato insieme a Corrado Martines la scenetta comica Giorno di Confessioni”.
“Ringraziamo inoltre l’Amministrazione comunale di Taormina e in particolare il sindaco Mario Bolognari, l’assessore Andrea Carpita, il consigliere comunale Manfredi Faraci, il dirigente Leo Mangano e Melina Leo”.
Questi i partecipanti: Ciccino Sterrantino e Matteo Carpita, Aldo Filistad e Mimì Sterrantino, Alex Strazzeri (il più piccolo degli artisti, 8 anni), Marco Pafumi (9 anni), Silvia Pidoto (12 anni), Peppino Turiano, Pina Sciglio, Lina Tantillo, Anna Maria Raccuja, Martina Intelisano, Michelangelo Antinoro, Giulia Lamberto, Biagio Nassi, Maria Paola Arcidiacono, Monica Islanda e le sue allieve del corpo di ballo Ballo per Passione, il cantautore rap Ciccio Vinciguerra che ha presentato un suo brano inedito, la cantautrice Debora Ferrero, Alessandro Russotti autore del brano Taormina out my mind, Giovanni Arcidiacono, Greta Sturiale, Emilia Contarino, Nadia Scandurra, Giada Puglia, Saro Quattrocchi, Katiuscia Fausto, il tenore Angelo Filistad, accompagnato da Aldo Filistad e Davide D’Amore, le allieve del laboratorio di Federica Savoca, la Band Howls of Grey e infine Angy Costanzo.
Alla scenetta e al balletto hanno partecipato: Filippa Rapisardi, Milena Privitera, Nina Cacopardo, Onofrio e Tony Martines, Alfio Auteri, Antonio Faraci, Massimo Cacciatore, Pino Caminiti, Biagio Nassi, Giovanni Arcidiacono, Carmelita Maricchiolo e Federica Savoca.
Impeccabile ed elegante, come sempre, la conduttrice dell’evento, Valeria Brancato.