Taormina. Sei televisori nuovi di zecca, di ultimissima generazione, sono stati donati generosamente con un gesto di solidarietà dall’imprenditore Giuseppe Caruso, titolare della Tourist Service di Catania, al reparto di degenza del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo-Bambino Gesù di Taormina, nella sede al primo piano dell’Ospedale San Vincenzo. Si tratta di televisori da 19 pollici al Led che saranno montati all’interno delle sei stanze del reparto del modernissimo CCPM nato appena due anni fa da una convenzione tra l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e la Regione Siciliana, allo scopo di curare e assistere i bambini affetti da patologie cardiache ed evitare loro di intraprendere faticosi e costosi viaggi della speranza. Ad accogliere l’imprenditore, accompagnato dalle figlie, c’erano il direttore del progetto del CCPM Giampaolo Grippa, la responsabile del reparto di degenza Daniela Poli, e naturalmente il personale e i piccoli pazienti, ansiosi è il caso di dirlo, di guardare alla Tv i loro programmi preferiti, dopo aver passato molto tempo con i numerosi giochi messi a disposizione dal Centro stesso. “Per noi è un onore oltre che un piacere donare questi televisori ad un Centro così importante e così bello – ha affermato l’imprenditore Caruso – e di darlo a bambini che purtroppo non sono stati molto fortunati ma sono in ottime mani e adesso potranno trascorrere parte del loro tempo qui al centro in compagnia della tivù”. “Il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo è attrezzato di strumenti sanitari moderni e nel reparto anche con giochi di ogni sorta – ha detto il direttore Grippa- qui al CCPM siamo molto concentrati sull’aspetto della medicina e delle cure ma anche su quello ludico che è importante per far sorridere il più possibile i nostri piccoli pazienti. Adesso, grazie alla generosità e disponibilità dell’imprenditore Caruso, mettiamo i bambini in condizioni ancora migliori per affrontare il loro percorso all’interno del Centro, l’unico di alta specializzazione in Sicilia per le malattie cardiache dei bambini. Fino adesso abbiamo ottenuto tantissimi successi e siamo certi di continuare su questa strada, forti anche dell’appoggio e del sostegno di uomini sensibili capaci di gesti di solidarietà importanti come questo e di dimostrare grandezza d’animo”.