Taormina. Aspettando che diventi realtà la prospettiva legata alla nascita di una “Area di raccolta orientata”, con altri Comuni dell’hinterland, la città di Taormina guarda a casa propria e al presente per cercare di gestire al meglio i prossimi mesi della raccolta della spazzatura con una razionalizzazione dei costi del servizio attuale. “Il servizio – spiega il vicesindaco e assessore all’Ecologia, Salvo Cilona – ha un costo annuale di oltre 4 milioni di euro, ma verrà portato a un costo complessivo di 3.900.000 euro, comprensivo di spese per discarica. Si potrà così realizzare una diminuzione dei costi per 200.000 euro. La raccolta dei rifiuti verrà comunque attivata al meglio perché si tratta del biglietto da visita di Taormina”.